Lunedì 23 Aprile 2018 17:48 |
Abbiamo posticipato ad oggi il Mensilario della iugulatoria Unione-Fusione del Comune, perché tutti sanno che “montenovonostro” rispetta puntigliosamente il dovere religioso di astenersi da ogni attività lavorativa (anche con lo scritto) nel giorno di domenica dedicato al riposo e al Signore. Il fatto è che il 22 dicembre 2017 l’amministrazione comunale che purtroppo abbiamo ha deciso un nuovo e più preoccupante affronto all’Autonomia Comunale, che “montenovonostro” strenuamente difende, tanto da aver posto l’Autonomia al centro dei tre pilastri ideologici che professa: Libertà, AUTONOMIA, Giustizia. E l’abbiamo detto e ridetto più volte che i tanti e troppi progetti sciorinati dal Partito Deformatico che insegue il cambiamento a tutti i costi, prima con la Fusione Obbligatoria, poi con la Fusione per Incorporazione, infine con Unione dei Comuni propedeutica alla Fusione per eludere il Referendum, ci trovano nettamente contrari perché pregiudizievoli all’autogoverno del Comune. E non solo l’abbiamo detto e scritto in numerosissimi comunicati, ma l’abbiamo anche
|
Lunedì 23 Aprile 2018 17:42 |
L'Amministrazione Comunale di Castelleone di Suasa, in collaborazione con le locali Sezioni A.N.C.R. (Associazione Nazionale Combattenti e Reduci), A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e la partecipazione dell’A.N.M.I.L. (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi sul Lavoro), intende ricordare, mercoledì 25 APRILE, il 73° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE con il seguente programma: • ore 10,15 Raduno in Piazza Vittorio Emanuele II, formazione corteo per raggiungere il Monumento ai Caduti di tutte le Guerre, Alza Bandiera, Deposizione corone di alloro, Orazione Ufficiale in memoria dei Caduti per la Liberazione tenuta dal Prof. Alberto Fiorani; • ore 11,00 Santa Messa nella Chiesa Parrocchiale SS. Pietro e Paolo. Presterà servizio la Banda Musicale Cittadina diretta dal Maestro Fabrizio Persi. Oggi più che mai festeggiare il 25 aprile significa difendere i valori della Libertà e Giustizia non solo nel nostro Paese, ma anche in Europa e nel mondo, significa mettere da parte il disinteresse
|
Lunedì 23 Aprile 2018 17:38 |
Seppure è vero che la Costituzione democratica e repubblicana, che regge questo Stato da una settantina d’anni, riconosce l’istituto dell’Autonomia (tanto è vero che l'articolo 5 della Costituzione recita: “La Repubblica una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali, attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento”), la realtà quotidiana è purtroppo ben diversa. Da una trentina d’anni a questa parte, sommessamente, impercettibilmente, subdolamente, sta avvenendo tutt’altro. Fino agli anni ’85-90 quasi tutti i partiti difendevano le autonomie, articolate in Regioni, Province, Comuni, fino all’aberrazione del principio originario, con i
|
Lunedì 23 Aprile 2018 16:00 |
Dal centro del mondo: la favola triste di Montenovo abbandonato nel bosco. C’era una volta a Montenovo, il paese più bello del mondo, anche il Servizio degli Acquedotti, che erano due: quello Consorziale fra i Comuni di Ostra Vetere-Barbara-Arcevia che prendeva acqua dalle sorgenti di San Donnino di Genga e la conduceva con tubazioni lunghe una quarantina di chilometri fino al Serbatoio della Torre Civica e al Deposito sotto la piazza del Comune e che era stato costruito nel 1916, e un altro acquedotto, quello Rurale, che prendeva l’acqua dalle falde freatiche del piano della Cona e con tubazioni lunghe 4 chilometri conduceva l’acqua al Serbatoio del Montale e da lì la distribuiva in tutta la campagna. Ma l’Acquedotto Consorziale era vecchio, anche se portava acqua buonissima, mentre l’Acquedotto Rurale era stato costruito negli anni ’60 ma la qualità dell’acqua era inferiore. Per questo l’amministrazione comunale negli anni 1980-85 aveva dedicato molta attenzione al Servizio degli Acquedotti e aveva ottenuto molti contributi agevolati, elencati alle pagine 22, 23, 24 e 25 della Relazione intitolata “Cinque anni per vivere meglio” che è allegata in formato PDF in coda a questo comunicato, in modo che tutti possano leggerla, copiarla e distribuirla a parenti, amici e conoscenti affinchè tutti sappiano quante cose belle aveva il paese in quegli anni. Ed ecco i tanti contributi ottenuti allora: a pagina 23 il mutuo per l’Acquedotto Consortile di 56.000.000 di lire dalla Cassa Depositi e Prestiti, il mutuo per il Consorzio dell’Acquedotto (quota parte) di 280.000.000 di lire dalla Cassa Depositi e Prestiti e il mutuo per l’Acquedotto comunale (Rurale) di 100.000.000 di lire dalla Cassa Depositi e Prestiti. A pagina 24 il mutuo per il Consorzio dell’Acquedotto (quota parte) di 504.000.000 di lire dalla Cassa Depositi e Prestiti, il mutuo per l’Acquedotto comunale (Rurale) di I° stralcio per la somma di 185.000.000 di lire dalla Cassa Depositi e Prestiti. A pagina 25 il finanziamento per il Rifasamento dell’Acquedotto per 4.000.000 di lire, il finanziamento per lo scavo di Nuovi Pozzi per 30.000.000 di lire. L’insieme dei finanziamenti ammontavano quindi a ben 1 miliardo e 159.000.000 lire che, tenuto conto del coefficiente ISTAT di aumento dei prezzi al consumo attuali (fra il 1982 e il 2018) pari a 3,726, importa la notevole somma di 2.230.285,03 euro, che corrisponde a oltre 4 miliardi e 300mila vecchie lire: una cifra davvero consistente per realizzare tante opere per il Servizio degli Acquedotti Rurale e Consorziale, che c’era, c’era. Era il tempo della Libertà, dell’Autonomia, della Giustizia e dell’efficienza amministrativa. Di quando tutti sapevano di vivere in un Comune libero e autonomo che serviva giustamente i propri compaesani, sicuri di essere amministrati bene in ogni evenienza. Infatti aveva sempre disponibile e presente tutti i giorni il Servizio degli Acquedotti, con il Fontaniere, gli operai comunali e le ditte appaltatrici locali, che facevano funzionare a dovere le sorgenti in montagna e i pozzi al piano, i Serbatoi della Torre Civica e della Piazza del Comune e anche i Serbatoi della Pompa delle Logge e il nuovo Serbatoio in cima alla Torre del Littorio in piazza della Libertà che, dopo alcuni crolli di blocchi di cemento dai terrazzi che dovettero essere abbattuti, venne rifoderata di mattoni a faccia a vista e leggermente soprelevata per portare il Serbatoio più in alto, fino allo stesso livello del
|
Domenica 22 Aprile 2018 22:51 |
L’associazione di cittadinanza attiva “montenovonostro” ha nuovamente pubblicato tutti i comunicati stampa diffusi in questa 256^ settimana di attività appena conclusa con oggi, domenica 22 aprile 2018, apparsi anche sul nostro giornale on-line e che sono i seguenti in ordine strettamente cronologico: - Lunedì 16 Aprile 2018 - Dal Mondo: La favola triste di Montenovo abbandonato nel bosco (12) - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/43189-dal-mondo-la-favola-triste-di-montenovo-abbandonato-nel-bosco-12; - Lunedì 16 Aprile 2018 - Ostra Vetere: Mensilario dell’Unione-Fusione e muore l’Autonomia 16/03/2018 - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/43197-ostra-vetere-mensilario-dellunione-fusione-e-muore-lautonomia-16032018; - Mercoledì 18 Aprile 2018 - Ostra Vetere: Purtroppo oggi chiusa a causa dei danni del terremoto - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/43228-ostra-vetere-purtroppo-oggi-chiusa-a-causa-dei-danni-del-terremoto; -Giovedì 19
|
Domenica 22 Aprile 2018 17:47 |
Care Compagne e cari compagni, Vi invito tutti a partecipare alle iniziative dl 25 Aprile e del 27 di cui alle locandine allegate, e alla iniziativa del 24 che Vi ho già inviato. E’ molto importante partecipare a queste iniziative, del 25 aprile, che coincide con il 73mo anniversario della Liberazione d'Italia dal nazifascismo, e con il 70mo anniversario dell'entrata in vigore della Carta Costituzionale e dell'80ma ricorrenza della promulgazione delle leggi razziali. Il riemergere in tutta Europa e nel nostro paese di nuovi e vecchi fascismi, il dilagare di un linguaggio politico violento e razzista, ci invita alla partecipazione e alla attiva presenza. Sia pertanto il 25 aprile una grande manifestazione antifascista, largamente unitaria , dove si dovrà ribadire l'impegno per la natura pienamente antifascista dello Stato italiano. Partecipate. Leonardo Giacomini Presidente ANPI Senigallia.
da ANPI Senigallia
|
Domenica 22 Aprile 2018 16:42 |
Dall'Associazione Nazionale dei Partigiani Cristiani, in vista del prossimo anniversario della Liberazione, riceviamo un comunicato da titolo "Ricordando Giovanni Bianchi nell’anniversario della Liberazione". L'onorevole Giovanni Bianchi, scomparso recentemente, è stato un cattolico impegnato nel sindacato, in politica nelle file della Democrazia Cristiana e del Partito Popolare Italiano, insegnante e scrittore. Ora, per l'anniversario della Liberazione nell'ambito della decima edizione della rassegna "I colori del 25 aprile", il circolo "G. Colombo" di Cernusco sul Naviglio, con il patrocinio di quel Comune, organizza il convegno dal titolo "Resistenza senza fucile, ricordando Giovanni Bianchi con il suo ultimo libro" che si terrà giovedì 26 aprile 2018 alle ore 21 presso la Sala Camerani della Biblioteca Civica con ingresso in via Fatebenefratelli di Cernusco sul Naviglio. Presenta Renzo Salvi giornalista e autore televisivo già Capoprogetto RAI, e intervengono Silvia Barbanti Bianchi, Giovanni Battista Armelloni dell'ACLI Lombardia, Luisa Ghidini
|
Sabato 21 Aprile 2018 21:45 |
“Domani è un altro giorno, si vedrà” canticchiava lepidamente una canzonetta di alcuni anni fa. Ma noi non cantiamo né domani quando, essendo domenica, rispettiamo il riposo festivo astenendoci da ogni attività nel giorno del Signore, e quindi nemmeno scriviamo come abbiamo fatto sempre, e non cantiamo nemmeno oggi, perché dobbiamo anticipare di un giorno l’infausto anniversario che ci opprime. Domani ricorre infatti il quarto anniversario mensile della sventurata deliberazione del Consiglio Comunale che ha supinamente deciso con i soli voti della maggioranza PD, lo scorso 22 dicembre 2017, per l’Unione-Fusione del libero Comune di Montenovo, che dopo novecento anni di Libertà, Autonomia e Giustizia,
|
Sabato 21 Aprile 2018 19:33 |
Altro che chiacchiere inutili e sinistre promesse false per nascondere l’incapacità di chi non è all’altezza del compito assunto. Per risollevare il paese dall’inarrestabile disastro attuale, tutti sono chiamati a rimboccarsi le maniche per difendere Montenovo dall’evidente declino. Aiutiamoci a costruire un vero progetto di rilancio, che faccia tornare il paese a crescere di nuovo, come 35 anni fa, più bello e più ricco di prima. Potremo farlo se, condividendo tutti insieme i nostri tre pilastri ideologici di Libertà, Autonomia e Giustizia, sapremo metterci al lavoro per ricostruire quello che è stato distrutto in questi trent’anni: la libertà di sentirci ed essere uguali, la capacità di amministrarci da soli rifiutando l’invasione forestiera che vuole toglierci l’autonomia e praticando la giustizia per tutti, una giustizia giusta, uguale per ognuno senza discriminazioni e ritardi. Solo così,
|
Sabato 21 Aprile 2018 18:22 |
Manteniamo la promessa di gestire uno spazio settimanale dedicato alle offerte di lavoro. Lo facciamo per questo nostro paese di Montenovo che, dalla gloriosa epoca della ricostruzione post-bellica fino alla metà degli anni ’80 in cui fervevano lavori, attività e commerci, è ridotto come tutti possono vedere oggi. Chiuse fabbriche, laboratori, imprese, negozi, Ospedale, Ufficio di Collocamento e, ormai, quasi anche il
|
Sabato 21 Aprile 2018 16:35 |
Il 28 marzo scorso il Liceo delle Scienze Umane Preziosissimo Sangue di Milano ci ha invitati a parlare dell’impegno delle donne nella resistenza.Il salone comprendeva 130 ragazzi molto attenti che hanno seguito con interesse i vari interventi. Con noi erano presenti un rappresentante del MASCI, Emanuele Locatelli, che ha portato la testimonianza delle Aquile Randagie. Molto interessante la storia degli Scout che si sono ribellati al fascismo, ad una realtà che nessuno vedeva e che era condivisa da una nazione intera, fin dal 1928 e che è
|
Venerdì 20 Aprile 2018 16:58 |
Dall'ANPI di Senigallia riceviamo il seguente invito: "Care Compagne e Compagni, in allegato trovate la locandina della prima iniziativa che l’ANPI organizza nell’ambito dei festeggiamenti del 25 Aprile, iniziativa molto interessante organizzata in collaborazione con l’Associazione di Storia Contemporanea. Vi invito tutti a partecipare. Ora anche per far fronte alla organizzazione della cena al termine del TOUR, è necessario prenotare e potete farlo entro domenica 22 telefonando al cellulare n. 3755799348, non mancate Leonardo Giacomini
|
Venerdì 20 Aprile 2018 16:56 |
La Commissione d’inchiesta ascolta la relazione del consulente. Il presidente Zaffiri (Lega nord): “E’ più possibile raggiungere il punto di pareggio per mantenere in vita l’aeroporto?” Pare essere giunto ad un momento cruciale il lavoro della Commissione di inchiesta assembleare su Aerdorica. La relazione del consulente tecnico della Commissione, dott. Riccardo Recanatini, il quale, questa mattina, ha illustrato, attraverso numerose slide, l’analisi sui documenti effettuata nelle ultime settimane, ha fornito occasione per una riflessione complessiva. Considerazioni che
|
Venerdì 20 Aprile 2018 15:47 |
Dal 25 aprile al 9 maggio 2018 si terrà a Rieti l’anteprima di “Santa Barbara nel Mondo 2018″, con un calendario ricco di eventi. Dalla musica al docufilm, passando per gli approfondimenti giornalistici. Media partner dell’evento Rietinvetrina.it, Radiomondo e Frontiera. Mercoledi 25 aprile 2018 – ore 20 Presso il cortile di Palazzo Vecchiarelli in via Roma, proiezione del film “la buona battaglia” Don Pietro Pappagallo, interviene il regista Gianfranco Albano. Venerdi 27 aprile – ore 9:30 Presso il cortile di Palazzo Vecchiarelli, inaugurazione anteprima nazionale Mostra fotografica realizzata da Roberto Valentino, documentarista, in collaborazione con l’associazione “Domenico Ricci”, componente della scorta di Aldo Moro e Filippo Boni autore del libro “Gli eroi di via Fani”. Venerdi 27 aprile – ore 10 Presso Palazzo Dosi incontro con Giovanni Ricci, figlio di un componente della scorta e Filippo Boni autore del libro “Gli eroi di via Fani” e gli studenti del Liceo Scientifico di
|
Giovedì 19 Aprile 2018 17:09 |
Attraverso il suo profilo facebook ci scrive l'ex sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello: "#laGrandeIllusione #ilGrandeInganno A MOLTI SEMBRAVA UN GIGANTE, ERA SOLO UN NANO. Fino a ieri, Giggi Di Maio si è presentato come un demiurgo e un politico anti-sistema, anti-Nato, anti-Euro, anti-UE, anti-vaccini, anti-Pd. Oggi, dopo aver cambiato di nascosto il programma elettorale del suo partito (ma solo dopo le elezioni), il Giggino pentastellato: - incontra i finanzieri della City; - si trasforma in ultrà della Nato; - avalla i bombardamenti ‘yankee’ in Siria; - si genuflette alll’Euro e alla UE; - vuole i vaccini obbligatori senza se e senza ma; - e, pur di occupare finalmente una poltrona, è pronto ad allearsi persino col diavolo, con quel Pd che, fino a ieri, il M5S aveva dipinto come la causa di tutti i mali e che oggi invece adula come un possibile alleato. Insomma, a molti sembrava un gigante ma era solo un nano!".
da Massimo Bello
|
Giovedì 19 Aprile 2018 16:32 |
"Civitanova enigmistica e Marche enigmatiche" di Federico Mussano promossa dall'Associazione Culturale B.E.I. Biblioteca Enigmistica Italiana "Giuseppe Panini". In occasione di un convegno indetto dal Centro Studi Cariani per i 450 anni dalla morte di Annibal Caro, Federico Mussano (socio fondatore dell’Associazione Culturale B.E.I. Biblioteca Enigmistica Italiana "Giuseppe Panini") aveva presentato alcuni giochi di parole e bisticci letterari nella traduzione dell’Eneide: cambi di vocale e bisensi, forme di creatività linguistica che rientrano nell’enigmistica con regole precise, terminologia codificata e tradizioni che si perdono nella notte dei tempi, dai geroglifici egizi all'indovinello della Sfinge. Nel rilevare come le Marche (con un posto di rilievo per Civitanova, non solo per l’Eneide cariana ma anche ricordando gli ex libris anagrammatici dei volumi appartenuti a Teresa Lodi - beata coi libri - oggi consultabili alla Biblioteca Comunale Silvio Zavatti) offrano diversi spunti, enigmistici ed enigmatici, nell’arte
|
Giovedì 19 Aprile 2018 16:26 |
Ci scrive il capogruppo regionale della Lega Marche, Sandro Zaffiri: "La Regione Marche ha fatto lecite pressioni sul Governo Italiano perché questi si attivasse per inserire anche il Comune di Arquata del Tronto, tra i Comuni beneficiari del contributo russo? Il Capogruppo Regionale della Lega Nord Marche Sandro Zaffiri, con una interrogazione, chiede al Presidente Ceriscioli se la Regione Marche ha fatto lecite pressioni sul
|
Giovedì 19 Aprile 2018 16:11 |
Puntuale dolorosa smentita delle dichiarazioni di Memè. Ma come? Gli avevamo scritto lo scorso Lunedì 23 Ottobre 2017 dopo che il quotidiano Corriere Adriatico aveva pubblicato l’articolo intitolato “Tagli alle Poste: ecco gli 11 uffici della provincia anconetana a rischio” (https://www.corriereadriatico.it/ancona/ancona_ufficio_postale_ostra_ostra_vetere-3320214.html) perchè ci siamo subito spaventati temendo che venisse soppresso a Ostra Vetere anche l’Ufficio Postale, copo che in trent'anni ci hanno tolto tutto. Per questo avevamo subito scritto al sindaco la lettera poi pubblicata anche sul nostro comunicato di Lunedì 23 Ottobre 2017 “Ostra Vetere: Grido d’allarme per l'Ufficio Postale” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/40543-ostra-vetere-grido-dallarme-per-lufficio-postale). Ciò costituisce un’ulteriore insopportabile menomazione di tanti e troppi servizi pubblici che in questi ultimi 30 anni sono andati progressivamente a scomparire in paese, penalizzando insopportabilmente la comunità locale, abbandonata a se stessa da sinistre politiche locali, provinciali, regionali e nazionali che hanno lasciato un segno doloroso, difficilmente rimarginabile, e la cui unica speranza di rimedio risiede nelle prossime elezioni comunali anticipate. Sappiamo bene che questa amministrazione non è dotata di mezzi intuitivi, di capacità gestionali e di forza politica adeguati a fronteggiare simili sciagure. Eppure non c’è tempo da perdere, dopo i clamorosi errori della volontaria rinuncia ai servizi ospedalieri e sanitari, al progressivo smantellamento degli uffici e servizi comunali, all’intuibile intenzione di ridurre e sfinire ogni principio di autonomia municipale, colpe tutte che, sommate a precedenti menomazioni e trasferimenti di beni e servizi, hanno annichilito il paese alla smunta ombra di sé stesso. Si rimane quindi in attesa di conoscere quando e che cosa codesta amministrazione porrà sollecitamente in essere subito, prima che sia irrimediabilmente tardi. L’Ufficio Protocollo del Comune aveva immediatamente protocollato la nostra richiesta appena il giorno dopo Martedì 24 Ottobre 2017 “Ostra Vetere: Promettiamo che la terremo ben calda” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/40559-ostra-vetere-promettiamo-che-la-terremo-ben-calda), ma dubitavamo nella risposta, che il sindaco non ci mandava mai, mentre invece la stampa regionale provvedeva a diffondere una smentita delle Poste, come dal nostro comunicato della stesso Martedì 24 Ottobre 2017 “Ostra Vetere: Scopriremo chi non la conta giusta” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/40556-ostra-vetere-scopriremo-chi-non-la-conta-giusta), segnalando però il preoccupante inciso delle Poste che affermano come “gli interventi collegati con la riforma del Servizio Postale Universale, previsti da una delibera dell’Agcom del 2015 «sono ancora in fase di valutazione»”. Tradotto dal “politichese” significa che il progetto c’è (anche se non lo ammettono), che prevede cose preoccupanti (anche se non le
|
Giovedì 19 Aprile 2018 16:08 |
Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: “Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che la Procura della Repubblica di Parma ha chiesto il rinvio a giudizio per il sindaco M5S Federico Pizzarotti per l’alluvione dell’ottobre del 2014 del torrente Baganza, l’esondazione che devastò parte della città emiliana. L’accusa per il primo cittadino è di disastro colposo in concorso. La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio anche per l’ex dirigente della protezione civile Alifraco, il direttore dell’Agenzia regionale della Protezione Civile Mainetti, l’ex comandante della Polizia Municipale Noè e il responsabile della Protezione Civile Pattini. Secondo il Pubblico Ministero, il
|
Mercoledì 18 Aprile 2018 18:36 |
Attraverso il suo profilo facebnook ci scrive una nostra lettrice per trasmetterci un post contenente una fotografia che alleghiamo e dice: “BUONGIORNO - Basilica Castelpetroso -Isernia – Molise (ha bisogno di essere maggiormente conosciuta nel mondo)...Aiutiamola. Condividendo ,se possibile.....in modo che la possano vedere il maggior numero di persone....!!!!!!!.........e trasmetterlo ad altri.....Facciamo conoscere i nostri luoghi....sono i più belli del MONDO..!! Una lettrice”. E’ vero. Quella chiesa è bellissima e va promozionata. Tuttavia occorre aggiungere anche un’altra informazione che ci interessa da vicino e che è riportata nel volume 66 del Centro di Cultura Popolare scritto dall’ingegnere Francesco Fiorani con il titolo “L'abbazia di Santa Maria di Piazza - Indagine storico-architettonica per il restauro, 2002”, che ne parla diffusamente del santuario molisano dell’Addolorata di Castelpetroso, realizzato nell’arco di ben 85 anni da tre generazioni di architetti bolognesi, nonno, padre e figlio, per cui tutti e tre i progettisti si susseguirono praticamente senza soluzione di continuità nella conduzione dell'opera e ne parla nelle pagine 409, 410, 448 e 611. Ma perché tanto interesse dell’ingegnere Fiorani per quel santuario e per i suoi tre architetti? Ce lo spiega l’ingegnere Francesco Fiorani a pagina 408 del suo libro: “Il nonno Francesco (1820-1902), il padre Giuseppe (1866-1944) e il figlio Francesco (1895-1992) sono i personaggi chiave della nostra ricerca:
|
Mercoledì 18 Aprile 2018 18:31 |
L'Associazione 'Energie per Senigallia', l'Associazione Nazionale Consumatori Marche e il Comitato a difesa dell'Ospedale di Senigallia è lieta di invitare le SS.LL. a partecipare GIOVEDI' 19 APRILE 2018 alle ore 11,00 alla CONFERENZA STAMPA sul tema 'Novità circa la sanità di Senigallia e del territorio delle Valli del Misa e del Nevola' Saranno presenti Corrado Canafoglia - Presidente della Sezione Marche dell'Associazione Nazionale Consumatori Massimo Bello - Presidente dell'Associazione
|
Mercoledì 18 Aprile 2018 17:42 |
SENIGALLIA – SANITA’, ‘ENERGIE PER SENIGALLIA’: SODDISFAZIONE PER L’APPROVAZIONE DELLA MOZIONE IN CONSIGLIO REGIONALE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE REGIONALE DELLA LEGA, SANDRO ZAFFIRI. IL CONTENUTO E LE FINALITA’ DELLA MOZIONE ERANO STATI INDICATI DAL COMITATO A DIFESA DELL’OSPEDALE, DALL’ASSOCIAZIONE ‘ENERGIE PER SENIGALLIA’ E
|
Mercoledì 18 Aprile 2018 17:25 |
Ci scrive da Ancona il nostro assiduo lettore che si firma con lo pseudonimo di "giangi" e che, seppure di poche parole, coglie sempre l'intima essenza delle cose. Infatti anche stavolta non si perde in tante circonlocuzioni per "scolpire" con tre colpi di penna e uno di scatto fotografico l'intima essenza di una verità immutabile. Nel bene o nel male, ma immutabile: la forza delle idee e delle ideologie. Ci invia infatti l'immagine che riproduciamo a lato con le lapidarie parole di
|
Martedì 17 Aprile 2018 19:59 |
L'Amministrazione Comunale, è vicina alla popolazione della Terza e Quarta età, fase della vita sempre più ampia, che necessita di maggiori attenzioni e cure. Per questo motivo, organizza, anche quest'anno, una serie di iniziative che vanno dallo svago alla cura della persona e toccano le molteplici esigenze dell'anziano, soprattutto se solo. Si ripetono, così, come l'anno passato, le seguenti iniziative
|
Martedì 17 Aprile 2018 19:12 |
Attraverso il suo profilo facebook ci scrive l'ex sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello: "Matteo Salvini è l'unico leader a rappresentare la vera e unica alternativa. Tutto il centrodestra ha un leader, che ha dimostrato correttezza e capacità di confronto, umiltà e senso dello Stato. Il massimo rispetto, comunque, al Presidente Berlusconi, il quale da 'leone ferito' non può essere certo trattato come se egli non rappresentasse nulla e nessuno! Stessa cosa vale per Giorgia Meloni, che rappresenta un'ala altrettanto importante dell'intera coalizione.
|
|
|