Venerdì 03 Aprile 2020 18:47 |
Dal Circolo di Scelta Popolare di Ostra Vetere riceviamo la seguente comunicazione: “Nell’anniversario della morte dell’ex sindaco democristiano dottore Giuseppe Tanfani, il 3 aprile 1964, che, nemmeno trentenne, guidò il Comune di Ostra Vetere nel quinquennio 1955-1960, il Circolo di Scelta Popolare ricorda il luminoso esempio del giovane sindaco che seppe farsi benvolere da tutta la popolazione per le doti di umanità e cultura, profuse a servizio del paese. Rieletto sindaco, dopo un anno dovette abbandonare la guida dell’amministrazione comunale per sopraggiunti impegni quale segretario comunale nel comune di San Paolo di Jesi per ben 7 anni, da cui comunque tornava settimanalmente per dedicarsi ancora all'amministrazione comunale come assessore e alla formazione e crescita civile e ideale di tanti giovani compaesani, che stava avviando alla vita pubblica. Durante un viaggio di ritorno in paese, un fatale incidente
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Venerdì 03 Aprile 2020 17:51 |
Dal Circolo di Scelta Popolare di Ostra Vetere riceviamo la seguente comunicazione: "Ricorre oggi l’anniversario della nascita dell’onorevole Alcide De Gasperi, cui il Comune di Ostra Vetere ha dedicato una via nel quartiere di Colle Paradiso. Nacque infatti a Pieve Tesino, piccolo Comune in provincia di Trento, figlio primogenito di Amedeo, maresciallo maggiore della gendarmeria locale tirolese originario di
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Martedì 31 Marzo 2020 18:16 |
Ricorre oggi l’anniversario della nascita di Giuseppe Perini, che il Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere vuole commemorare. Giuseppe Perini nacque a Montecarotto il 31 marzo 1914. Era stato sindaco di Ostra Vetere, eletto nel 1956 per un quinquennio fino al 1961 alla guida di una amministrazione di sinistra a maggioranza PCI. Attivo nella vita sociale del paese, era stato per lunghi anni responsabile di una cooperativa di consumo, assolvendo anche all’incarico di esattore per conto dell’UNES, la
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Mercoledì 25 Marzo 2020 18:05 |
In occasione della annuale festività religiosa dell’Annunziata, titolare della nostra chiesa principale ostraveterana dell’Abbazia di Santa Maria Annunziata di Piazza, offriamo ai nostri lettori un ulteriore passo dell’interessantissimo volume stampato a cura del Centro di Cultura Popolare e scritto qualche anno fa dall’ingegnere Francesco Fiorani nel corso dei suoi studi universitari, che scopre tante sconosciute vicende storiche locali, ponendosi quindi come notevolissimo contributo alla conoscenza storica del nostro paese. 66 - Francesco Fiorani, L'abbazia di Santa Maria di Piazza - Indagine storico-architettonica per il restauro, Ostra Vetere (AN) Centro Cultura Popolare, 2002, pp. 624. Segue l’estratto da pagina 21 a pagina 24: “PRESENTAZIONE di S.E. Monsignor Giuseppe Orlandoni Vescovo di Senigallia. Con la pubblicazione di questo pregevole volume, pensato per rendere onore allo straordinario monumento di fede della chiesa abbaziale di Santa Maria di Piazza di
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Lunedì 16 Marzo 2020 18:27 |
Dal Circolo di Scelta Popolare di Ostra Vetere riceviamo la seguente comunicazione: “Ricorre oggi il tragico anniversario della strage di via Fani a Roma, uno dei momenti più drammatici della storia della Repubblica Italiana, che non può essere dimenticato. Spiace dover rilevare invece come l’attuale amministrazione comunale, che pure è sollecita per ben più lepide ricorrenze, non abbia sentito il dovere morale e civile di ricordare l’evento, come veniva fatto un tempo e come si dovrebbe fare ancora e sempre. Alle deplorevoli omissioni dell’attuale maggioranza politica, purtroppo faziosamente immemore a senso unico alternato, doverosamente provvede a rimediare il Circolo di Scelta Popolare di Ostra Vetere che non dimentica come nel passato il Comune abbia onorato la memoria dell’onorevole Aldo Moro intitolandogli una via, presso la cui lapide si tenevano pubbliche cerimonie di commemorazione fino a qualche anno fa, doverosamente rimproverando l’omissione degli immemori attuali amministratori, tanto poco responsabilmente a capo della comunità locale, che invece ricorda come l’onorevole Aldo Moro «era un cattolico osservante e praticante e la sua fede in Dio si rispecchiava nella sua vita politica» e del quale Scelta Popolare già lo scorso 19 dicembre 2015 aveva ricordato l'intervista al dottor Nicola Giampaolo, postulatore della causa di beatificazione del Servo di Dio ALDO MORO con il comunicato dal titolo “Ostra Vetere: Scelta Popolare sull’onorevole Aldo Moro, un cristiano verso l'altare” (http://www.ccpo.it/comunita/scelta-popolare/30403-ostra-vetere-scelta-popolare-sullonorevole-aldo-moro-un-cristiano-verso-laltare). Mediatore tenace e abile nel coordinamento politico delle numerose "correnti" che agivano all'interno della Democrazia Cristiana, fu convinto assertore di un'alleanza
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Mercoledì 04 Marzo 2020 18:18 |
Tre presidenti di Regione, decine di assessori, consiglieri, dirigenti, funzionari regionali, manager e membri del consiglio di amministrazione di Aerdorica, quasi tutti appartenenti al “centro-sinistra”, sono finiti sotto inchiesta della procura di Ancona che dal maggio scorso indaga sull'allegra gestione di Aerdorica, la società che si occupa dell’aeroporto Sanzio di Falconara Marittima, nel corso dell'ultimo ventennio. Coinvolta la giunta Ceriscioli delle Marche e 78 indagati, quasi tutti di sinistra. In
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Mercoledì 19 Febbraio 2020 18:54 |
La Rivoluzione Francese determinò anche nelle Marche, appartenenti allo Stato Pontificio, una profonda influenza rinnovatrice: è a questo periodo, quindi, che possono farsi ascendere, per la nostra regione, gli inizi del Risorgimento nazionale. Instaurata la Repubblica Cisalpina e battuti i pontifici a Faenza, i repubblicani rivoluzionari occupano Pesaro, Ancona e Macerata, marciando su Foligno senza quasi incontrare resistenza. Il papa subisce dal generale Bonaparte l'oneroso trattato di Tolentino (19.2.1797), in virtù del quale Ancona viene lasciata ai francesci fino alla pace generale (da: 25 - Alberto Fiorani, Fabrizio Lipani, La Carboneria a Montenovo, Ostra Vetere (AN) Centro Cultura Popolare, 1990, pp. 76) pagina 9.
da Centro Cultura Popolare
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Mercoledì 19 Febbraio 2020 00:00 |
1797 - La Rivoluzione Francese determinò anche nelle Marche, appartenenti allo Stato Pontificio, una profonda influenza rinnovatrice: è a questo periodo, quindi, che possono farsi ascendere, per la nostra regione, gli inizi del Risorgimento nazionale. Instaurata la Repubblica Cisalpina e battuti i pontifici a Faenza, i repubblicani rivoluzionari occupano Pesaro, Ancona e Macerata, marciando su Foligno senza quasi incontrare resistenza. Il papa subisce dal generale Bonaparte l'oneroso trattato di Tolentino (19.2.1797), in virtù del quale Ancona viene lasciata ai francesci fino alla pace generale (da: 25 - Alberto Fiorani, Fabrizio Lipani, La Carboneria a Montenovo, Ostra Vetere (AN) Centro Cultura Popolare, 1990, pp. 76)
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Sabato 27 Aprile 2019 18:50 |
Nell’anniversario del 27 aprile 2017, giorno della scomparsa del dottor Gaetano Calabrese, per lunghissimi anni medico chirurgo e direttore sanitario dell’Ospedale “Antonio Canova” di Ostra Vetere, il Centro di Cultura Popolare ricorda il professionista stimato da tutti anche per le sue dote umane. Lo ricorda anche come assegnatario del Premio San Giovannino 2012, che a lui venne consegnato con la seguente motivazione: Il "Premio San Giovannino 2012" è assegnato al Dottore GAETANO CALABRESE con la seguente motivazione: "Per la sessantennale opera
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Sabato 27 Aprile 2019 18:47 |
Oggi cade il sesto anniversario dell’inizio della sua attività a servizio del paese di "montenovonostro", la lista che ci sarà comunque. Sei anni fa è stato depositato in Comune il contrassegno di lista con la seguente lettera, assunta a protocollo n. 3065 del 27 aprile 2013: "la lista “montenovonostro” nata su sollecitazioni di compaesani, con la presente deposita il regolare contrassegno che distinguerà l’attività pubblica della iniziativa di servizio al paese a far data da oggi, ultimo giorno utile per la presentazione delle liste dei candidati nelle elezioni amministrative anticipate che sono state indette a causa delle dimissioni irrevocabili presentate nei primi giorni di quest’anno da dodici amministratori comunali di
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Mercoledì 03 Aprile 2019 19:38 |
Dal Circolo di Scelta Popolare di Ostra Vetere riceviamo la seguente comunicazione: “Nell’anniversario della morte dell’ex sindaco democristiano dottore Giuseppe Tanfani, il 3 aprile 1964, che, nemmeno trentenne, guidò il Comune di Ostra Vetere nel quinquennio 1955-1960, il Circolo di Scelta Popolare ricorda il luminoso esempio del giovane sindaco che seppe farsi benvolere da tutta la popolazione per le doti di umanità e cultura, profuse a servizio del paese. Rieletto sindaco, dopo un anno dovette abbandonare la guida dell’amministrazione comunale per sopraggiunti impegni quale segretario comunale nel comune di San Paolo di Jesi per ben 7 anni, da cui comunque tornava settimanalmente per dedicarsi ancora all'amministrazione comunale come assessore e alla formazione e crescita
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Mercoledì 03 Aprile 2019 18:02 |
Dal Circolo di Scelta Popolare di Ostra Vetere riceviamo la seguente comunicazione: "Ricorre oggi l’anniversario della nascita dell’onorevole Alcide De Gasperi, cui il Comune di Ostra Vetere ha dedicato una via nel quartiere di Colle Paradiso. Nacque infatti a Pieve Tesino, piccolo Comune in provincia di Trento, figlio primogenito di Amedeo, maresciallo maggiore della gendarmeria locale tirolese originario di
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Domenica 31 Marzo 2019 18:28 |
Ricorre oggi l’anniversario della nascita di Giuseppe Perini, che il Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere vuole commemorare. Giuseppe Perini nacque a Montecarotto il 31 marzo 1914. Era stato sindaco di Ostra Vetere, eletto nel 1956 per un quinquennio fino al 1961 alla guida di una amministrazione di sinistra a maggioranza PCI. Attivo nella vita sociale del paese, era stato per lunghi anni responsabile di una cooperativa di consumo, assolvendo anche all’incarico di esattore per conto dell’UNES, la
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Lunedì 25 Marzo 2019 17:41 |
In occasione della annuale festività religiosa dell’Annunziata, titolare della nostra chiesa principale ostraveterana dell’Abbazia di Santa Maria Annunziata di Piazza, offriamo ai nostri lettori un ulteriore passo dell’interessantissimo volume stampato a cura del Centro di Cultura Popolare e scritto qualche anno fa dall’ingegnere Francesco Fiorani nel corso dei suoi studi universitari, che scopre tante sconosciute vicende storiche locali, ponendosi quindi come notevolissimo contributo alla conoscenza storica del nostro paese. 66 - Francesco Fiorani, L'abbazia di Santa Maria di Piazza - Indagine storico-architettonica per il restauro, Ostra Vetere (AN) Centro Cultura Popolare, 2002, pp. 624. Segue l’estratto da 19 a pagina 20: “PREFAZIONE di Massimo Bello Sindaco del Comune di Ostra Vetere. La pubblicazione del giovane ingegnere Francesco Fiorani merita attenzione e gratitudine perché egli è riuscito a concentrare in un volume denso di dati, immagini e documenti un’opera di
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Sabato 16 Marzo 2019 17:15 |
Dal Circolo di Scelta Popolare di Ostra Vetere riceviamo la seguente comunicazione: “Ricorre oggi il tragico anniversario della strage di via Fani a Roma, uno dei momenti più drammatici della storia della Repubblica Italiana, che non può essere dimenticato. Spiace dover rilevare invece come l’attuale amministrazione comunale, che pure è sollecita per ben più lepide ricorrenze, non abbia sentito il dovere morale e civile di ricordare l’evento, come veniva fatto un tempo e come si dovrebbe fare ancora e sempre. Alle deplorevoli omissioni dell’attuale maggioranza politica, purtroppo faziosamente immemore a senso unico alternato, doverosamente provvede a rimediare il Circolo di Scelta Popolare di Ostra Vetere che non dimentica come nel passato il Comune abbia onorato la memoria dell’onorevole Aldo Moro intitolandogli una via, presso la cui lapide si tenevano pubbliche cerimonie di commemorazione fino a qualche anno fa, doverosamente rimproverando l’omissione degli immemori attuali amministratori, tanto poco responsabilmente a capo della comunità locale, che invece ricorda come l’onorevole Aldo Moro «era un cattolico osservante e praticante e la sua fede in Dio si rispecchiava nella sua vita politica» e del quale Scelta Popolare già lo scorso 19 dicembre 2015 aveva ricordato l'intervista al dottor Nicola Giampaolo, postulatore della causa di beatificazione del Servo di Dio ALDO MORO con il comunicato dal titolo “Ostra Vetere: Scelta Popolare sull’onorevole Aldo Moro, un cristiano verso l'altare” (http://www.ccpo.it/comunita/scelta-popolare/30403-ostra-vetere-scelta-popolare-sullonorevole-aldo-moro-un-cristiano-verso-laltare). Mediatore tenace e abile nel coordinamento politico delle numerose "correnti" che agivano all'interno della Democrazia Cristiana, fu convinto assertore di un'alleanza
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Venerdì 30 Novembre 2018 20:15 |
Il Centro di Cultura Popolare prende doverosamente atto con gratitudine del cambio di passo della Amministrazione Comunale nei confronti della nostra associazione culturale, imposto benemeritamente dal nuovo sindaco Rodolfo Pancotti che, accogliendo prontamente la richiesta avanzata per ottenere le fotocopie necessarie alla pubblicazione dei testi della collana editoriale di questo Centro, si è subito premurato di telefonare personalmente a casa del nostro Presidente per informare di aver immediatamente dato disposizione agli uffici
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Venerdì 30 Novembre 2018 20:09 |
Priore parroco della millenaria parrocchia di San Severo Vescovo, don Giovanni Montesi giunse a Ostra Vetere da Arcevia, dove era stato parroco della Parrocchia di San Ginesio, il 30 novembre 1962. Nato a Morro d’Alba il 16 maggio 1904, si copriva sempre con abiti invernali da quanto era freddoloso e portava sempre un mantello, come ritratto nella foto, il primo a destra. Bonario e accomodante, amico di tutti, rimase per vent’anni a servizio della comunità religiosa locale. Il Centro di Cultura Popolare lo ricorda ai compaesani anche per la sua curiosa collezione di anticaglie esposte nel salone parrocchiale,
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Sabato 02 Giugno 2018 19:03 |
Il 2 giugno 1946 si celebrarono libere elezioni, le prime dal 1924. Ebbero diritto di voto tutti i cittadini italiani maggiorenni di età superiore a 21 anni di entrambi i sessi. Vennero consegnate contemporaneamente agli elettori la scheda per la scelta fra Monarchia e Repubblica, il cosiddetto Referendum istituzionale, e quella per l'elezione dei deputati dell'Assemblea Costituente, a cui sarebbe stato affidato il compito di redigere la nuova carta costituzionale, come stabilito con il Decreto legislativo luogotenenziale n. 98 del 16 marzo. Al referendum istituzionale la maggioranza dei votanti scelse la forma di stato repubblicana con circa 12 milioni e 700.000 voti, contro 10 milioni e 700.000 per la monarchia e Umberto II di Savoia Re d’Italia lasciò il Paese con la sua famiglia diretto in volo in esilio a Cascais, presso Lisbona. A Ostra Vetere dei 2.749 elettori si recarono alle urne 2.510 votanti, pari al 91,31% degli aventi diritto. Le schede bianche furono 141 e le schede nulle 254. I 2.256 voti validi di distribuirono come segue: DEMOCRAZIA CRISTIANA voti n. 1.028 pari al 45,57% - PARTITO REPUBBLICANO ITALIANO voti n. 386 pari al 17,11% - PARTITO SOCIALISTA ITALIANO DI UNITA’ POPOLARE voti n. 290 pari al 12,85% - PARITO COMUNISTA ITALIANO voti n. 265 pari all’11,75% - UOMO QUALUNQUE voti n. 165 pari al 7,31% - PARTITO D’AZIONE voti
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Sabato 05 Maggio 2018 21:41 |
Dal nostro lettore Marcello Mazza di Senigallia riceviamo e pubblichiamo: "Caro montenovonostro, ti invio le seguenti considerazioni dopo l’infelice uscita della Giunta regionale sulla Sanità a Senigallia come da: http://www.lastampa.it/2017/07/22/economia/litalia-si-scopre-a-tre-velocit-dieci-regioni-in-buona-salute-le-altre-tra-stallo-e-recessione-PlA8LEvOxT0K4amyUB6WFP/pagina.html Solo il titolo fa ribollire il sangue nelle vene. Tre giorni fa sono andato al CUP presso l’ospedale con la
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Sabato 05 Maggio 2018 18:57 |
Dopo lo straordinario risultato conseguito alle elezioni del 4 marzo e in vista delle amministrative del 10 giugno che porteranno al voto i cittadini di 16 comuni marchigiani, la Lega punta a radicarsi sul territorio con un’importante campagna di tesseramento che si sta rivelando un vero successo. Sabato 5 e domenica 6 maggio sarà rilanciata in tutte le Marche e la Lega scenderà in piazza con quasi 50 banchetti e gazebo! “Il tesseramento sta andando a gonfie vele – spiega il Senatore Paolo Arrigoni,
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Sabato 05 Maggio 2018 00:00 |
1664 - La demolizione della vecchia chiesa di Santa Maria di Piazza, al tempo dell’Abate don Marco Poccianti (IX Abate), avvenne nel 1664 (Ibidem, p. 112, "Fu intanto del mese di Aprile del 1664 dato principio alla demolizione et alli 5 di Maggio dato anco principio al cavo de fondamenti”. (Renzo Fiorani, Il pittore Giovambattista Lombardelli detto Montano, testo 034, Ostra Vetere, Centro Cultura Popolare (AN), 1992, p. 44).
Tutte le notizie sono tratte dalle pubblicazioni a stampa o dalle pagine elettroniche del sito internet del Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere (AN), che sono indicate singolarmente nelle note, e che sono in continuo
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Sabato 05 Maggio 2018 00:00 |
Il 5 maggio è il 125º giorno del calendario gregoriano (il 126º negli anni bisestili). Mancano 240 giorni alla fine dell'anno.
Eventi
553 – A Costantinopoli inizia il Secondo concilio ecumenico, indetto per contrastare l'eresia dei nestoriani
996 – Consacrazione di Papa Gregorio V
1640 – Re Carlo I d'Inghilterra scioglie il Corto Parlamento.
1646 – Re Carlo I d'Inghilterra si arrende all'esercito presbiteriano scozzese, a Newark.
1762 – Trattato di pace tra Russia e Prussia
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Sabato 05 Maggio 2018 00:00 |
Di origini germaniche, nasce probabilmente a Colonia intorno al 279-280 d.C. sotto il pontificato di Eutichiano e l’impero di Probo. Di nobile famiglia, entrò adolescente nell’esercito romano, nella vicina Treviri nel 292, quando già il cristianesimo era entrato largamente nell’esercito, in un periodo di tolleranza religiosa, nella legione XIII Fulminante reclutata da Marco Aurelio in Armenia, prima nazione a riconoscersi cristiana, composta quasi da tutti cristiani. L’imperatore Massimiano lo scelse poi per far parte della guardia imperiale ed accettò lealmente la disciplina militare al servizio dell’imperatore. Ma quando ebbe la percezione di una recrudescenza delle persecuzioni contro i cristiani, Lando, nel 294, si schiera decisamente sotto la bandiera di Cristo, sentendo la forza portentosa della verità. La sua figura di cavaliere soldato che impugna il vessillo della croce è la iconografia più fedele del Santo. Venuto in Italia al seguito di Massimiano di ritorno dalle Gallie, dopo un breve periodo, presumibilmente trascorso a Roma, sosta nell’antica Faleri sulla via Flaminia. Qui in una
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Venerdì 04 Maggio 2018 20:52 |
Notizie come questa fanno sempre rabbrividire. È morto il Sindaco di Malcesine sul Lago di Garda, Nicola Marchesini, 48 anni, farmacista, dopo una lunga malattia. Non possiamo esimerci dall'esprimere cordoglio e vicinanza alla famiglia, ma anche alla popolazione del Comune gardesano. Ma non possiamo nemmeno esimerci da una dolente considerazione. Dopo il lutto e il conseguente commissariamento del Comune, i cittadini di Malcesine saranno chiamati di nuovo alle urne per eleggere un nuovo Sindaco. "Morto un papa, se ne fa un'altro", afferma la cinica prosopopea popolare. E' brutto, dirlo così, ma è proprio così. Perchè? Perchè la legge elettorale impone così. E' il frutto della riforma di tanti anni fa, quando si è voluto cambiare, purtroppo senza un criterio ragionato. Si è voluta rafforzare la figura del Sindaco, facendolo eleggere direttamente dagli elettori. Una sorta di "presidenzialismo" di base, che odora tanto di ricerca dell' "uomo forte", la figura tanto apprezzata dalla destra politica, che la sinistra politica ha sorprendentemente fatto propria. Ma noi, che non siamo nè di destra nè di sinistra, non abbiamo mai apprezzato questa riforma. Nella cosiddetta Prima Repubblica, prima della riforma elettorale, le cose erano ben diverse. Il principio cardine originario della nostra democrazia era quello di rispettare la volontà popolare espressa in libere elezioni per la scelta dell'organo collegiale di vertice: il Consiglio Comunale, una assemblea composta da rappresentanti di maggioranza e di minoranza o minoranze, che al suo interno eleggeva in secondo grado altri organi istituzionali, come il Sindaco e la Giunta. Ma l'organo superiore rimaneva sempre il Consiglio Comunale, espressione rappresentativa della volontà popolare. Se venivano a mancare, per i più disparati motivi, questi altri organi istituzionali elettivi di secondo grado, il Consiglio Comunale poteva eleggere organi successori. Ma non cadeva per questo l'amministrazione, salvo il caso in cui non ci fosse più stata una maggioranza capace di nominare gli altri organi subalterni. Quindi, caduto un Sindaco o una Giunta, il Consiglio provvedeva ad eleggerne altri. Invece la riforma elettorale ha fatto eleggere il Sindaco non più dal Consiglio Comunale, ma direttamente dai cittadini. E poi,
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Venerdì 04 Maggio 2018 17:57 |
Dopo lo straordinario risultato conseguito alle elezioni del 4 marzo e in vista delle amministrative del 10 giugno che porteranno al voto i cittadini di 16 comuni marchigiani, la Lega punta a radicarsi sul territorio con un’importante campagna di tesseramento che si sta rivelando un vero successo. Sabato 5 e domenica 6 maggio sarà rilanciata in tutte le Marche e la Lega scenderà in piazza con quasi 50 banchetti e gazebo! “Il tesseramento sta andando a gonfie vele – spiega il Senatore Paolo Arrigoni, Commissario della Lega nelle Marche - dopo il
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