Ostra Vetere: Ma l’area attrezzata per la tendopoli e l'eliporto perché non c’è? |
|
|
|
Giovedì 22 Settembre 2022 23:16 |
Il comunicato odierno dell’INGV Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia informa sui terremoti in tempo reale. Alle ore 17.47 di oggi una scossa di magnitudo 3.8 è stata registrata a Pievepelago (MO) con ipocentro profondo 14 km; poco dopo un doppio sisma di magnitudo 3.2 e 2.0 è stato registrato a Fosciandora (LU) con ipocentri tra 13 e 14 km, e scossa di magnitudo 2.6 nelle Isole Eolie (ipocentro 269
|
Ostra Vetere: Mensilario della iugulatoria Unione-Fusione del Comune il 22 dicembre 2017 |
|
|
|
Giovedì 22 Settembre 2022 19:09 |
Mensilario della iugulatoria Unione-Fusione del Comune: il 22 dicembre 2017 l’amministrazione comunale che purtroppo avevamo aveva deciso un nuovo e più preoccupante affronto all’Autonomia Comunale, che “montenovonostro” strenuamente difende, tanto da aver posto l’Autonomia al centro dei tre pilastri ideologici che professa: Libertà, AUTONOMIA, Giustizia. E l’abbiamo detto e ridetto più volte che i tanti e troppi progetti sciorinati dal Partito Deformatico che insegue il cambiamento a tutti i costi, prima con la Fusione Obbligatoria, poi con la Fusione per Incorporazione, infine con Unione dei Comuni propedeutica alla Fusione per eludere il Referendum, ci trovano nettamente contrari perché pregiudizievoli all’autogoverno del Comune. E non solo l’abbiamo detto e scritto in numerosissimi comunicati, ma l’abbiamo anche ribadito con una lettera inviata all’allora sindaco appena si era diffusa la notizia della convocazione del Consiglio Comunale, lo scorso 18 dicembre 2017. Eccola: “Ostra Vetere, 18 dicembre 2017 Protocollo: 20171218UC. Oggetto: Unione Comuni. Al Sindaco del Comune
|
Catania (CT): Arrestata assessore Barbara Mirabella candidata di Fratelli d’Italia per corruzione |
|
|
|
Giovedì 22 Settembre 2022 18:33 |
Una mazzetta da 10mila euro per il 123esimo congresso nazionale della Società italiana di Chirurgia, organizzato a Catania all’interno del polo fieristico Le Ciminiere. È questa l’accusa contestata dalla Procura di Catania all’imprenditrice Barbara Mirabella, appena dimessasi per concorrere alle elezioni regionali in Sicilia con Fratelli d’Italia, già assessore al Comune di Catania con delega ai Grandi eventi nella giunta dell’ormai ex sindaco sospeso Salvo Pogliese, anche lui candidato, ma al Senato, con il partito di Giorgia Meloni. Nell’inchiesta è coinvolto anche l’ex rettore dell’università Francesco Basile che della società italiana di Chirurgia è presidente, oltre a essere il primario dell’unità di Clinica chirurgica dell’ospedale
|
Dall’Italia: Scandalo Mose, confiscati 330mila euro di vitalizio a ex assessore Renato Chisso di Forza Italia |
|
|
|
Mercoledì 21 Settembre 2022 18:24 |
A Renato Chisso, ex assessore regionale di Forza Italia ai Trasporti del Veneto, coinvolto nel 2014 nello scandalo Mose e poi arrestato, su ordine della Procura della Repubblica di Venezia il Nucleo di polizia economico finanziaria ha eseguito una confisca per complessivi 332mila euro, di cui Chisso era creditore nei confronti del Consiglio Regionale Veneto a titolo di vitalizio. Con questa ulteriore decisione, in totale sono stati confiscati circa 625mila euro al solo politico ex socialista. La Finanza ha calcolato che complessivamente, nell’ambito dei processi relativi all'infrastruttura del Mose, le pareti mobili anti-allagamento di Venezia, siano rientrati nelle casse dell’erario circa 58 milioni di euro. Il provvedimento è stato possibile perché l’ex esponente di Forza Italia aveva patteggiato una pena di 2 anni, 6 mesi e 20 giorni di reclusione per corruzione, con la sospensione della pena. Siccome la somma quantificata quale prezzo della corruzione era di 2 milioni di euro, non appena la Procura viene a conoscenza di
|
Ostra Vetere: Ma l’area attrezzata per la tendopoli e l'eliporto perché non c’è? |
|
|
|
Lunedì 19 Settembre 2022 23:13 |
Il comunicato odierno dell’INGV Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia informa sui terremoti in tempo reale. Alle ore 16.45 di oggi un sisma di magnitudo 2.0 è stato registrato a Serravalle di Chienti (MC) con ipocentro a 11 km di profondità. Alle ore 14.41 una scossa di magnitudo 2.8 è stata registrata a San Giovanni Rotondo (FG) con ipocentro a 17 km di profondità. Alle ore 13.55 un terremoto di
|
Dalle Marche: La terribile alluvione riaccende le polemiche sulla mancata prevenzione |
|
|
|
Domenica 18 Settembre 2022 17:51 |
L’eccezionale quantità di acqua piovana caduta in due ore a monte della Valle del Misa e del Nevola non giustifica i ritardi che, in tanti anni, gli interventi di prevenzione e riduzione del rischio esondazioni sono stati registrati. Eppure la direzione da prendere erano già state messe nero su bianco nell’assetto di progetto approvato dalla Regione Marche il 25 marzo 2016 con la delibera del Comitato istituzionale dell’Autorità di
|
Ostra Vetere: Mensilario della Unione-Fusione e muore l’Autonomia 16 marzo 2018 |
|
|
|
Venerdì 16 Settembre 2022 18:11 |
Ce l’ha fatta. Bruciando tutti sul filo di lana, il Partito Deformatico ha fatto abbattere la scure contrattuale sulle radici delle Autonomie Municipali. Né ha voluto far svolgere, come avevamo insistentemente chiesto, l’unico strumento vero della democrazia (contraddicendo addirittura lo stesso nome che si sono scelti per il loro partito) che è il Referendum, strumento e simbolo di Libertà e Giustizia per la difesa dell’Autonomia. Giorno più nefasto di quello odierno non poteva ricorrere. Senza stare a sentire nessuno, il rosseggiante e sferrazzante treno-PD, incurante delle recenti clamorose sconfitte cumulate, come quelle della fusione Senigallia-Morro D’Alba, del Referendum Costituzionale del 4 dicembre scorso e delle Elezioni Politiche dello scorso 4 marzo, ha tirato dritto e l’ha fatta grossa. Cade oggi, infatti il Mensilario (l’anniversario mensile) dell’Unione-Fusione che fa morire l’Autonomia Municipale. E adesso ci rimane una sola cosa da fare: rovesciare l’attuale maggioranza di sinistra che purtroppo abbiamo qui a Ostra Vetere e sostenere unanimemente “montenovonostro” a raggiungere la maggioranza nelle elezioni amministrative comunali anticipate che si terranno il prossimo 10 giugno 2018. Solo così si allontanerà definitivamente lo spettro della riduzione di Montenovo a smunta e misera frazione periferica di Senigallia Magna. Solo "montenovonostro” promette infatti che, se gli verrà affidato con il voto dai nostri compaesani il compito di tornare a guidare il Comune, revocherà immediatamente tutti gli atti amministrativi lesivi della Libertà, dell’Autonomia e della Giustizia locale che solo “montenovonostro” programmaticamente difende. Solo così verrà fermato il pauroso progetto di rossa collettivizzazione e globalizzazione di beni, strutture, infrastrutture, servizi e personale che il PD ciecamente ha realizzato in danno della comunità locale. Dobbiamo tutti impedire che venga commesso uno scempio istituzionale che sarebbe tragicamente irreversibile, dopo 900 anni di Libertà e di autogoverno locale. Per questo lanciamo un accorato appello: uniamoci tutti ad aiutare Montenovo a sopravvivere e ad addebitare ai firmatari dello sciagurato accordo iugulatorio i pesi e i danni da loro stessi provocati. Chiamiamo tutti a collaborare, di qualunque idea politica anche diversa ma tuttavia orientata all’unico scopo di salvare il Comune di Montenovo, per formare una Lista Unica Per l’Autonomia che sia alternativa a quello che rimane del Partito Deformatico e sostenerla convintamente, spiegando bene a familiari, amici e conoscenti il gravissimo rischio che sta correndo il nostro paese ridotto com’è dopo un trentennio di amministrazioni rosse, salvo pochi anni di intermezzo. Solo una massiccia mobilitazione popolare potrà scongiurare il pericolo ormai definitivo, imposto artificiosamente da ciò che rimane della maggioranza conquistata dalla sinistra a causa
|
Ostra Vetere: Inizia il nuovo anno scolastico |
|
|
|
Mercoledì 14 Settembre 2022 18:59 |
Oggi prende il via un nuovo importante appuntamento per i nostri studenti: bambini, ragazzi e giovani si sono dati appuntamento stamattina per l’inizio delle lezioni a incominciare dall’asilo, alle scuole elementari, alle scuole medie, alle scuole superiori e poi anche all’università. E’ un passaggio importante, destinato a formare le nuove generazioni di compaesani e Scelta Popolare sente doveroso formulare i migliori auguri di successo a tutti voi. Successo che verrà, però, solo con l’impegno quotidiano di ciascuno di voi, aiutati dagli
|
Ostra Vetere: “montenovonostro” onora il guelfo bianco Dante Alighieri |
|
|
|
Mercoledì 14 Settembre 2022 18:56 |
Onorare Dante Alighieri a oltre 700 anni dalla morte nel 1321 è un dovere cui non si sottrae nemmeno “montenovonostro”, nonostante la nostra strenua difesa del dialetto montenovese, mentre lui è il padre della lingua italiana. Eppure anche proprio come tale lo onoriamo. Oltre al montenovese, anche l’italiano è lingua nostra. Onore, quindi al grande italiano Dante. “montenovonostro” lo onora poi anche come “guelfo bianco”, come un po’ si sente di essere “montenovonostro”: in posizione intermedia fra gli estremi di oggi e di allora. Dante guelfo bianco ha espresso le sue idee politiche nelle sue opere e particolarmente nella “De monarchia”, in cui auspicava l'indipendenza del potere imperiale dal papa, pur riconoscendo a
|
Ostra Vetere: Mensilario della soppressione dell’Ospedale il 12 giugno 2017 |
|
|
|
Lunedì 12 Settembre 2022 17:58 |
“montenovonostro” ha la memoria lunga, si sa, non solo per ricordare i fatti recenti, ma anche quelli più vecchi. E fra i fatti recenti e quelli più vecchi non può fare a meno di ricordare l’anniversario mensile della foto scattata il 12 giugno 2017 nella Sala Consiliare del Comune di Montenovo, il luogo civile più “sacro” del paese, nel quale si esaltano le funzioni e i poteri intangibili dell’autonomia comunale e dove si dovrebbero assumere le decisioni più importanti e migliori nell’interesse di tutta la comunità locale. Ma ritrae anche quattro personaggi, di cui uno solo ci è noto: il sindaco di qualche anno fa. Gli altri tre ci sono sconosciuti, anche se quello più a destra (e non poteva che essere così, con l’aria che tira ormai in quel partito nel quale milita) ci pare di riconoscervi il dottore senigalliese Fabrizio Volpini, allora consigliere regionale del PD, di recente candidato a Sindaco senigalliese e sonoramente sconfitto da una lista avversaria. Da Senigallia era venuto anni fa nella nostra Sala Consiliare e presiedere a una “cerimonia” insieme ad altri due personaggi a noi sconosciuti, ma che, circondando tutti e tre il nostro sindaco (“nostro” si fa ovviamente tanto per dire) dovrebbero avere una ben “alta” funzione. Non può sfuggire a nessuno l’accentuata e plateale espressione di piena soddisfazione per quello che l’ex sindaco, chino e quasi prosternato, stava facendo. Firmava il documento che sanciva la irreversibilità della trasformazione del nostro Ospedale, nemmeno tanto tempo prima ridotto solo RSA, che perdeva così ogni possibilità di prestazioni sanitarie di ricovero in degenza medica, per essere usato a sola funzione sociale, fino ad allora esercitata altrove e dove avrebbe potuto tranquillamente continuare a svolgersi, senza “sfasciare” le altre risorse strutturali locali. Si trattava della fine (ingloriosa) di una storia che a Montenovo è durata almeno settecento anni, di certo almeno dal 1342, anno a cui risalgono i primi documenti che citano espressamente l’Ospedale di Montenovo, che a quell’epoca era
|
Ostra Vetere: Mensilario del giuramento dell’eroico sindaco Bruno per la libertà di Montenovo l’11 maggio 1240 |
|
|
|
Domenica 11 Settembre 2022 18:43 |
Cade oggi il più importante anniversario della storia civile del libero Comune di Montenovo (oggi Ostra Vetere) che l’11 maggio 1240 resistette eroicamente al gravissimo rischio della perdita di ogni Libertà, Autonomia e Giustizia a causa del tentativo di invasione da parte delle truppe teutoniche e saracene dello scomunicato imperatore jesino ghibellino Federico II di Svevia. Fu storia gloriosa, quella, di cui i montenovesi possono e devono andare fieri, allora come adesso. Così lanciamo un monito ai liberi e forti montenovesi: ricordiamoci chi siamo e chi siamo stati. E anche CHI sono stati i coraggiosi montenovesi di allora che, guidati dal sindaco Bruno, il primo sindaco di cui si conservi memoria nel nostro libero Comune, andarono poi in 59 anche a difendere la nostra libertà municipale dodici anni dopo davanti al giudice Rainaldo del Tribunale del Presidiato della Marca e al suo notaio Massarello, che verbalizzava, per difendere gli interessi giuridici e la libertà del libero Comune di Montenovo contro le pretese oppressive dei poteri feudali e tirannici. Erano nostri eroi di 770 anni fa: 1. Bruno sindaco di Montenovo, 2. Giovanni di Seperclo da Montenovo, 3. Verghetto di Nicola di Montenovo, 4. Attolino di Riccardo dello stesso luogo, 5. Venutolo di Bonafiglia dello stesso luogo, 6. Giovanni di Blasio dello stesso luogo, 7. Benvenuto di Attolino, 8. Guidolo di Ota, 9. Nicola di Giustiniano, 10. Giovanni di Gregorio dello stesso luogo, 11. Compagnone di Inardo, 12. Rainerio Bentevenga, 13. Venutolo di Menco dello stesso luogo, 14. Martino di Ugolino, 15.
|
Dal Mondo: Anniversario del terribile attentato che cambiò la storia del mondo l’11 settembre 2001 |
|
|
|
Domenica 11 Settembre 2022 09:36 |
Dal Circolo di Scelta Popolare di Ostra Vetere riceviamo il seguente comunicato a commento dell'anniversario dell'attentato alle Torri Gemelle di New York l'11 settembre 2001: “Ricordare l'anniversario del terribile attentato terroristico dell'11 settembre 2001 che cambiò la storia del mondo è doveroso in primo luogo in memoria delle tante, troppe vittime innocenti immolate dal cieco fanatismo fondamentalista e, in secondo luogo, per riflettere sulle conseguenze che quel criminale attentato ha causato all'intera umanità, cambiando per sempre le prospettive
|
|
|