Oggi 2 dicembre ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando il papa rimediò alla effrazione del Monte di Pietà |
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Mercoledì 02 Dicembre 2009 20:43 |
Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era la domenica 2 dicembre 1821: "Per rescritto S.p.mo del Nostro Sommo Pontefice Pio VII. Chiaramonti felice.e regnante, ha detto, che il Fruttato della Possessione della Presentazione destinate a beneficio Annuale di Quattro Zitelle in Dote ripartitam.e cavate a Sorte; vada a beneficio del Monte di Pietà..., onde riprestinarlo dal Latrocinio fatto, a vantaggio di tutta la Popolaz.e". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "rescritto" sta per sovrana decisione, "S.p.mo" sta per supremo, "felice.e" sta per felicemente, "Fruttato" sta per utile, "Possessione" sta per proprietà
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Oggi 1° dicembre ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando l'affittuario dell'Appannaggio organizzò una Accademia |
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Martedì 01 Dicembre 2009 19:04 |
Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il sabato 1 dicembre 1821: "Fin dai 5: Non ha mai piovuto, le Sementi, non ponno dare fuori, ed hanno fatto dei ricci sotto, e segnatam.e le Fave Vi sono però gran Nebbie giorno, e Notte, asciutte. Vi è stato Un certo S.r Alesandro dell'Abate Siciliano con il Figlio, a
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Oggi 30 novembre ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando in un colpo solo si dimisero due maestri |
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Lunedì 30 Novembre 2009 18:46 |
Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il venerdì 30 novembre 1821: "Questa mattina è partita da questo Paese la Famiglia del Maestro di Cappella Antonio Cucchi, mentre il med.o è stato fatto Maestro a Norcia nell'Umbria, dopo avere servito qui Anni 18: ma bensì senza avere fatto alcun'Allievo di Musica, non avendo auto Communicazione nel fare le Scuole; E stato passabile nello Scrivere, ma si prestava molto per l'accademie, mentre Sonava il Contrabasso bene, gl'altri Istrom.ti Male assai L'Organo poi non si potea Sentire. Parimenti è partito il Maestro d'Alta Grammatica, e Rettorica in Persona del S.r D.n Filippo Sacchini d'Orciano per rinuncia da esso fatta, essendoci stato Mesi 17: ed ora è stato fatto interinamente a Chiaravalle, ove è già andato colla Speranza d'essere eletto collagiù. Qui è venuto il Provisionale Maestro di Cappella in Persona di Filippo Gianni. si dirà in appresso la sua riuscita. come
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Oggi 29 novembre ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando due scosse di terremoto colpirono il paese |
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Domenica 29 Novembre 2009 16:04 |
Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il giovedì 29 novembre 1829: ""P.ma Domenica d'Avvento Si ha per Predicatore il P. Serafino di Castel d'Emilio Attuale Lettor Filosofo al suo Convento in Iesi de PP Minori Osservanti. Ha disimpegnato la Predica delle nostre Anime molto bene, e con grazia, tanto che non sembra essere Zoccolante. Circa l'ore 16:
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Oggi 28 novembre ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando morì d'inappetenza il "famiglio trombetta" del comune |
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Sabato 28 Novembre 2009 20:58 |
Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il giovedì 28 novembre 1833: "Questa Matina è Morto il povero Dom.co Ballanti Publico Famiglio Trombetta di Male innapetenza, e difinito dai Medicinali Ordinati dal Chirurgo Turris di Corinaldo fatto Venire per di Lui Miglioramento, non prestando Fede ai Nostri Profes.i dopo giorni 26: di Malatia Spirò con tutti li Sacramenti. Ha prestato Servizio a q.ta Comune p.p. Anni
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Verrà ristrutturato il Palazzo Gambelli |
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Sabato 28 Novembre 2009 18:05 |
L'E.R.A.P Ente regionale per l'abitazione pubblica, cioè quello che fino a poco tempo fa era l'Istituto autonomo per le case popolati, ha chiesto la collaborazione del Centro di Cultura Popolare di ostra Vetere. Necessita di notizie storiche per predisporre un progetto di ristrutturazione di un edificio storico nel centro storico del paese per realizzare nove alloggi popolari. Così nei giorni scorsi il progettista, architetto Gabriele Belardinelli, ha scritto al presidente del Centro di Cultura Popolare: "Visto che questo ente ha acquistato una porzione di edificio in comune di Ostra Vetere, via Gramsci n. 14 - vicolo del Molino per destinarlo ad edilizia residenziale pubblica, con la presente si chiede di poter accedere agli atti in Vs. possesso al fine di poter redigere una relazione storica per ottenere un progetto che risponda a criteri certi nel rispetto degli ambienti, da trasmettere
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Oggi 27 novembre ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando il mugnaio si mise a fare concorrenza ai due fornai |
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Venerdì 27 Novembre 2009 18:52 |
Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il giovedì 27 novembre 1828: "Quest'oggi Giuseppe Quintini nostro Molinaro ha incominciato a mandare qui da Noi il Pane di tutte le qualità e peso assai maggiore dei nostri Due Fornari, cioè Gius.e Mancini, ed Alesandro Fiorani, motivo per cui questi Fanno l'Inferno. Quando saranno venute le Tariffe, darò discarico sul peso". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche interpretazione a parole desuete: "Molinaro" sta per mugnaio, "Gius.e" sta per
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Montenovese illustre l'abate di Santa Maria: cardinale Francesco Cherubini |
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Venerdì 27 Novembre 2009 13:32 |
Dal nostro lettore Giancarlo Barchiesi di Ostra (AN) riceviamo la seguente comunicazione: "OSTRA (AN) IL CARDINALE MONTALBODDESE FRANCESCO CHERUBINI DEL TITOLO DI SAN GIOVANNI ANTE PORTAM LATINAM, VESCOVO DI SENIGALLIA. Mons. Francesco Cherubini. Tra gli uomini illustri, che hanno reso celebre il nome della città di Ostra, vi è anche quello del Cardinale Francesco Cherubini. L'alto prelato nacque a Montalboddo il 22 settembre del 1585 e venne battezzato nella chiesa di San Gregorio. Distintosi per le sue innumerevoli doti, fu uditore per circa una quarantina di anni di Giovanni Battista Pamphili, il futuro Papa Innocenzo X (1644-1655); fu inoltre canonico della Basilica Vaticana e referendario delle due Segnature. Di ritorno da Roma il 26 dicembre 1646, venne nominato abate di Santa Maria di Piazza di Ostra Vetere. Successivamente Papa
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Oggi 26 novembre ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando la nebbia migliorava il raccolto delle olive |
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Giovedì 26 Novembre 2009 17:11 |
Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era il mercoledì 26 novembre 1831: "Finalm.e si è messa Nebbia densissima. L'abbondanze delle Olive generalm.e in q.t'Anno alcuno lo Ricorda, si dirà il compimento". Per chi ha difficoltà a leggere la prosa del primo Ottocento del diario di Procaccini, sciogliamo qualche abbreviazione e diamo qualche
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L'astronomo montenovese Francesco Brunacci e Cristina regina di Svezia |
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Giovedì 26 Novembre 2009 16:06 |
Dal nostro lettore Maurizio Brunacci di Mentana (RM), titolare del sito internet www.brunacci.it che ha pubblicato tante notizie sulla nobile famiglia Brunacci di Montenovo, abbiamo tratto la seguente informazione: "Nella sezione "Personaggi", alla voce Francesco Brunacci (1640-1703), ho aggiunto tre citazioni che lo riguardano. Una di queste riguarda la Regina Cristina di Svezia, la quale, deposta la Corona, venne a vivere a Roma, dove incontrò l'Astronomo Francesco Brunacci, con il quale (ed altri) fondò una Associazione culturale". In "Cristina di
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Oggi 25 novembre ... accadde. Pillole di storia montenovese: Quando fu gran festa dai frati per Santa Caterina |
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Mercoledì 25 Novembre 2009 23:40 |
Dal diario manoscritto "Miscelanea Veritas" (1815-1840) del concittadino Francesco Procaccini ricaviamo le seguenti notizie dei fatti occorsi quasi due secoli fa a Montenovo, era la domenica 25 novembre 1832: "Ricorre la Festa di S. Caterina, eseguita alla Chiesa de Nostri P.d.i Zoccolanti essendovi stata gran Messa cantata in Musica completa d'Istromenti, e di Voci, composta dal nostro Esercente Maestro di Cap.la S.r Romualdo Crociani la q.le Riuscì molto bene, ed in Specie con Armonia
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Da Venezia i documenti sulla morte di Gaudenzio Brunacci |
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Mercoledì 25 Novembre 2009 11:03 |
Dal nostro lettore Maurizio Brunacci di Mentana (RM), titolare del sito internet www.brunacci.it che ha pubblicato tante notizie sulla nobile famiglia Brunacci di Montenovo, abbiamo ricevuto la seguente comunicazione: " Mi ha risposto l'Archivista del Patriarcato di Venezia, il quale, molto gentilmente, ha fatto subito controllare il registro dei morti della Chiesa di S. Silvestro. Gaudenzio è morto il 30.8.1669 a 37 anni, 10 mesi e 16 giorni, esattamente come era scritto in un'antica biografia. http://www.brunacci.it/trovata-la-data-di-morte-esatta-di-gaudenzio.html. Saluti. Maurizio Brunacci". Di seguito il testo contenuto nel sito citato: "Trovato recentemente che Gaudenzio riposa effettivamente a Venezia nella Chiesa di S. Silvestro, grazie alla gentile collaborazione dell'Archivista del Patriarcato di Venezia, siamo riusciti a trovare anche la data esatta della morte di Gaudenzio. Si tratta del 30 agosto 1669. Così mi ha scritto Don Diego Sartorelli:
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