L’associazione di cittadinanza attiva “montenovonostro” ha nuovamente pubblicato tutti i comunicati stampa diffusi in questa 231^ settimana di attività appena conclusa con oggi, domenica 29 ottobre 2017, apparsi anche sul nostro giornale on-line e che sono i seguenti in ordine strettamente cronologico: Lunedì 23 Ottobre 2017 - Dalla Provincia: Il paese più bello del mondo ha bisogno di fatti concreti - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/40540-dalla-provincia-il-paese-piu-bello-del-mondo-ha-bisogno-di-fatti-concreti; Lunedì 23 Ottobre 2017 - Ostra Vetere: Grido d’allarme per l'Ufficio Postale - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/40543-ostra-vetere-grido-dallarme-per-lufficio-postale; Lunedì 23 Ottobre 2017 - Ostra Vetere: Prendano presto un altro sberlone elettorale anche a Montenovo - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/40544-ostra-vetere-prendano-presto-un-altro-sberlone-elettorale-anche-a-montenovo; Martedì 24 Ottobre 2017 -

Manteniamo la promessa di gestire uno spazio settimanale dedicato alle offerte di lavoro. Lo facciamo per questo nostro paese di Montenovo che, dalla gloriosa epoca della ricostruzione post-bellica fino alla metà degli anni ’80 in cui fervevano lavori, attività e commerci, è ridotto come tutti possono vedere oggi. Chiuse fabbriche, laboratori, imprese, negozi, Ospedale, Ufficio di Collocamento e, ormai, quasi anche il

Poteva mancare qualche nuova scossa sismica anche oggi? Certo che no. E infatti il terremoto si è fatto sentire con ben tre scosse di terremoto, tutte di magnitudo superiore a 4, che si sono registrate in Bosnia ed Erzegovina. Poco al di là del mare Adriatico. Come hanno riferito i media locali, il primo sisma di magnitudo 4.5 è avvenuto poco prima dell’una con epicentro non lontano dalla località di Prozor a una profondità di cinque km. La seconda scossa di magnitudo 4.7 si è registrata pochi minuti dopo a una profondità di 2 km, mentre la terza e ultima di

Allegati:

File	Descrizione	Dimensione del File
20170116 1 Piano_ben_preciso_530		89 Kb
20170116 1 Prot_Par 0000344 del 16-01-2017 - Documento piano emergenze - rispost		499 Kb
20170116 2 delibera di consiglio n_117 del 27_09_1985-001		1204 Kb
20170116 3 piano protezione civile scheda 1		4039 Kb
20170116 4 delibera consiglio n_54 del 07_08_1992		187 Kb

Attraverso il suo profilo facebook ci scrive Carla Coppa, ex consigliere comunale di minoranza, su un argomento di scottante attualità: “Aspettativa di vita : nel 2015 era stato registrato un calo dell'aspettativa di vita degli italiani ma nessun "esperto" ha pensato di dover diminuire l'età per andare in pensione !! Oggi l'Istat dice che l'età media si è allungata di 5 mesi e perciò , dal 2019 , si andrà in pensione a 67 anni . Come sempre, adeguano le statistiche alle esigenze di cassa e di certo non a quelle di chi ha lavorato una vita e a quelle dei tanti ,

Anche oggi non è mancata una nuova scossa di terremoto, stavolta un po’ più a sud. Il sisma di magnitudo 2,9 è stato registrato alle ore 15,35 tra la provincia di Latina e quella di Frosinone. La conferma è arrivata dall’INGV. L’epicentro del terremoto è stato localizzato a Maenza, in provincia di Latina, e la scossa è stata registrata a una profondità di 11 chilometri. Il terremoto è stato avvertito dalla popolazione. Non l’avverte invece l’amministrazione comunale che purtroppo abbiamo e che non si decide ancora a pubblicare quel famoso “piano ben preciso per le emergenze”, che c’è ma che non ce lo fanno leggere sulla pagina ufficiale del sito internet del Comune, desolatamente vuota. Intanto pubblichiamo una nuova foto da cui si intravede la chiavarda di serraggio del tirante in acciaio posto tra le pareti perimetrali dello stesso Palazzo Municipale per stabilizzarlo dopo il

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20170116 1 Piano_ben_preciso_530		89 Kb
20170116 1 Prot_Par 0000344 del 16-01-2017 - Documento piano emergenze - rispost		499 Kb
20170116 2 delibera di consiglio n_117 del 27_09_1985-001		1204 Kb
20170116 2 delibera di consiglio n_117 del 27_09_1985-001		4039 Kb
20170116 4 delibera consiglio n_54 del 07_08_1992		187 Kb

Il quotidiano L’Uffington Post dello scorso 19 ottobre ha pubblicato un articolo intitolato “La generazione dei nonni racconta a Claudio Di Biagio perché "Si stava meglio" (quando si stava peggio). Intervista al giovane regista e conduttore radiofonico che dice la sua sui ricordi, l'utilizzo esagerato dei social e sulla città di Roma (http://www.huffingtonpost.it/2017/10/25/la-generazione-dei-nonni-racconta-a-claudio-di-biagio-perche-si-stava-meglio-quando-si-stava-peggio_a_23253907/?utm_hp_ref=it-homepage). E l’articolo apre con queste considerazioni: “Si stava meglio quando si stava peggio. Quante volte abbiamo sentito questa battuta, spesso considerata un luogo comune o una frase priva di valore. Bene. Claudio Di Biagio - ex youtuber, regista e conduttore della trasmissione Me Anziano You TuberS su Radio2 - ha voluto scoprire se è vero. Proprio lui, che deve il suo successo alle più moderne tecnologie e al tam tam dei social network, ha scritto un libro dal titolo chiaro: Si stava meglio (Rai-Eri)”. Per il resto le considerazioni sviluppate nell’articolo-intervista

Ci scrive una nostra lettrice: "Gli uffici postali della provincia di Ancona inclusi nel piano di razionalizzazione predisposto da Poste Italiane, che potrebbero essere chiusi o restare aperti solo due giorni la settimana, sono 11: Arcevia, Barbara, Castelleone di Suasa, Corinaldo, Genga, Mergo, Montecarotto, Ostra Vetere, Polverigi, Sassoferrato e Serra San Quirico. La data in cui scatteranno i tagli è tuttavia ancora da definire. Una lettrice". E lo sappiamo bene, mentre l'abbiamo scritto più volte in questi giorni e rimaniamo in attesa dei necessari chiarimenti che abbiamo richiesto al sindaco. Siamo infatti convinti delle ragioni della nostra lettrice sul rischio di tagli all’Ufficio Postale.

da montenovonostro

Dalla associazione di automobilisti "Stradenostre", che si occupa anche della segnaletica stradale, oltre che della difesa e tutela degli automobilisti, riceviamo una nuova segnalazione: “Apprendiamo con soddisfazione che la Corte di Cassazione ha stabilito un principio chiaro: per l’Autovelox la multa a casa non vale sui rettilinei di strade extraurbane secondarie. Punto e a capo. Ha infatti respinto il ricorso di un Comune abruzzese e quindi confermato l’annullamento di una multa per eccesso di velocità  della presunta infrazione che

Torna oggi, immediatamente protocollata dall’Ufficio Protocollo del Comune di Ostra Vetere, con il numero 7656 in data odierna, la nostra lettera che appena ieri abbiamo scritto al sindaco per avere notizie certe sulla preoccupante probabilità di soppressione o riduzione della funzionalità dell’Ufficio Postale di Ostra Vetere (Lunedì 23 Ottobre 2017 “Ostra Vetere: Grido d’allarme per l'Ufficio Postale” - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/40543-ostra-vetere-grido-dallarme-per-lufficio-postale). E rimaniamo in attesa di una risposta certa, possibilmente sollecita come l’argomento impone, non come ci ha abituati in questi anni con risposte omesse o ritardate e incomplete. Ben diverso è il comportamento dell’Ufficio Protocollo, che ha provveduto immediatamente al suo compito senza ritardi e per questo l’abbiamo più volte elogiato, come facciamo anche ora. Chissà quanto tempo impiegherà invece il sindaco a darci risposta. Ben più sollecite sono state le Poste, dopo che abbiamo

E’ dura farlo capire a chi non vuole. “Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”, dicevano gli antichi. Ma è proverbio che vale anche oggi, soprattutto ai piani alti qui a Montenovo. Non c’è verso di farglielo capire. Il fatto è che non vogliono capire. E non c’è verso di metterglielo in zucca. Se uno chiede una cosa, è perché ne ha bisogno e la vuole. Ora, se la richiesta è infondata o illegittima, basta rispondergli: “No, non te la dò, per questo, questo e questo motivo”. Ma se la richiesta ha fondamento ed è legittimamente formulata, deve essere assolutamente evasa. Ora noi comprendiamo che a questa amministrazione sinistra mancano totalmente i ferri del mestiere. E gli avanzano, eccòme, quelli dei tiranni prepotenti. E’, sì, sostenuta dal Partito che si autodefinisce Democratico, ma la Democrazia non sa nemmeno cosa sia e dove sta. Basta vedere cosa combina a Roma, dove il “comandotuttoio” imperversa irrefrenabile sull’onda del “cambiamento” a tutti i costi, che in realtà è solo

Dopo il nostro comunicato di ieri, Lunedì 23 Ottobre 2017 “Ostra Vetere: Grido d’allarme per l'Ufficio Postale” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/40543-ostra-vetere-grido-dallarme-per-lufficio-postale) con il quale esprimevamo tutta la nostra preoccupazione per un’altra mazzata sta per abbattersi sul nostro paese, dopo che la stampa regionale di ieri informava essere intenzione di Poste Italiane varare un piano di riduzione della funzionalità dell’Ufficio Postale di Ostra Vetere (Corriere Adriatico del 23/10/2017 “Tagli alle Poste: ecco

Sei mesi d’aspettativa prima di mettersi in lista, cinque anni senza poter essere nè giudice e né pubblico ministero in caso di mancata elezione, altrettanti lontano da posizioni apicali quando si torna a vestire la toga. Sono i paletti che il Senato si prepara a mettere per i magistrati che entrano in politica. Una storia tormentata quella del disegno di legge che punta a rendere più stringenti le “porte girevoli” delle toghe che si