In risposta a nostre precedenti richieste di informazioni sul caso illustrato dalla stampa locale e regionale e che ha destato particolare attenzione nell’opinione pubblica ostraveterana, come indicato anche nei nostri comunicati di Lunedì 20 Marzo 2017 “Ostra Vetere: Sull’aggressione alle maestre chiediamo informazioni” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/37259-ostra-vetere-sullaggressione-alle-maestre-chiediamo-informazioni); - Martedì 21 Marzo 2017 “Ostra Vetere: Informare adeguatamente l’opinione

Sul pasticciaccio brutto della nuova legge sulla legittima difesa, abborracciata in fretta e furia alla Camera dei Deputati dalla schiacciante maggioranza del Partito Deformatico, ma subito gelata dal ri-neo-segretario “comandotuttoio” che la farà cambiare da quel Senato che voleva abolire e che invece adesso gli serve per rimediare al ridicolo in cui i suoi deputati hanno affossato il partito e alla rabbia dell’opinione pubblica esasperata e imbufalita per la presa in giro della legittima difesa “intermittente” notte-giorno, avevamo pubblicato Venerdì 05 Maggio 2017 il nostro comunicato “Ostra Vetere: Visto come li mantengono sudici i loro compagni di partito” (http://www.ccpo.it/comunita

Dalla associazione di cittadinanza attiva "giustiziagiusta" riceviamo la seguente comunicazione: "Apprendiamo dalla stampa nazionale le notizia che, a seguito di una indagine della Procura di Torino sul padre dell’onorevole PD Paola Bragantini, quattro persone sono state indagate per abuso d’ufficio. Secondo gli inquirenti, Bragantini padre, operaio in pensione di 72 anni, avrebbe riscattato dall'Atc, l'Agenzia territoriale per la casa, una casa popolare "pur non avendone diritto" secondo la normativa regionale. Dal 2010, infatti, una nuova legge ha impedito di riscattare una casa Atc da parte di chi sia stato proprietario di un altro immobile situato in Piemonte. Come nel caso del Bragantini padre, proprietario di un’altra casa in provincia di Biella. Così la Procura ha indagato in tutto quattro persone, compreso il padre della deputata, il presidente di Atac, Marcello Mazzù, e

Dopo le sorprendenti elezioni presidenziali che hanno debellato ogni speranza di rivincita del centrodestra tradizionalista in Francia, battuto (come anche la destra estrema della Le Pen) dall’ “uomo della provvidenza” d’oltralpe, il furbo Macròn, che è riuscito a distruggere anche il Partito Socialista di Hollande per il quale fino a poco prima aveva fatto addirittura il ministro (e scusate se è poco), mandando a picco anche la estrema sinistra oltranzista, il quadro risultante è tutt’altro che chiaro. Salvo il fatto che il futuro si presenterà tutto nuovo all’insegna di quel “cambiamento” da sempre invocato anche dalla nostra sinistra italiana (se si può più definire così

In risposta alla nostra lettera di Sabato 01 Aprile 2017 sull’utilizzo degli immigrati in lavori socialmente utili di cui nostro comunicato in pari data intitolato "Ostra Vetere: No a nuove schiavitù" (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/37439-ostra-vetere-

Allegati:

File	Descrizione	Dimensione del File
20170509 Prot_Par 0003254 del 09-05-2017 - Documento PROT. 3254		602 Kb
20170509 Z Allegato 1 Protocollo con loghi definitivo migranti		1590 Kb

Non siamo faziosi. In nessun senso. Cerchiamo sempre di vedere (se non proprio il meglio) almeno il meno peggio. In tutte le cose. Ma chiederci di esprimerci sulle esternazioni di Fazio, come fa un nostro lettore, ci trova spiazzati. Perché, senza essere “faziosi”, proviamo tuttavia un senso di fastidio a parlare di Fazio. Andiamo per ordine. Sulla stucchevole polemica, che vede contrapposta larga parte dell’opinione pubblica (che aveva

Dal Circolo di Scelta Popolare di Ostra Vetere riceviamo la seguente comunicazione: “Il 9 maggio del 1978, in via Caetani, veniva rinvenuto il cadavere di Aldo Moro. Era stato rapito il 16 marzo 1978 e ucciso il 9 maggio dello stesso anno dalle Brigate Rosse. Fu forse il giorno più buio della "notte della Repubblica”, fragile davanti alle insidie del furore ideologico degli anni di piombo. Aldo Moro è stato un grandissimo italiano e uno statista illuminato: la sua eredità è ancora una fonte preziosa di insegnamento e di ispirazione. E' stato due volte Presidente del Consiglio dei ministri, e Segretario politico e presidente del consiglio nazionale della Democrazia Cristiana. Il barbaro assassinio di Aldo Moro resta una delle pagine più tragiche e oscure della storia repubblicana. Il ricordo del sacrificio di Moro unisce il Paese nella memoria di tutte le vittime del terrorismo

Costretti a ripeterci buttandola sul faceto, ben sapendo che è solo per premunizione apotropaica (“pre-munizione” con nessuna significanza esplosiva, bensì solo per munirci di una qualche forma di copertura scongiurativa contro l’orribile terragna realtà sismica che ci gironzola intorno freneticamente). E dopo aver

L’associazione di cittadinanza attiva “montenovonostro” ha nuovamente pubblicato tutti i comunicati stampa diffusi in questa 206^ settimana di attività appena conclusa con oggi, domenica 7 maggio 2017, apparsi anche sul nostro giornale on-line e che sono i seguenti in ordine strettamente cronologico: Lunedì 01 Maggio 2017 - Dall’Italia: La festa del lavoro che ancora non c’è - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/37881-dallitalia-la-festa-del-lavoro-che-ancora-non-ce; Lunedì 01 Maggio 2017 - Ostra Vetere: I tiranni come in Turchia e come prima a Ostra Vetere - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/37889-ostra-vetere-i-tiranni-come-in-turchia-e-come-prima-a-ostra-vetere; Martedì 02 Maggio 2017 - Ostra Vetere: Trecento anni di storia sismica non insegnano ancora proprio niente - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/37902-ostra-vetere-trecento-anni-di-storia-sismica-non-insegnano-ancora-proprio-niente;

Pare di dover ripetere le parole della sgangherata canzonetta del duo Cochi e Renato degli anni Settanta che cantava “l’uselin de la comare” che volava sù e giù. Ma qui non si tratta né dell’uccellino, né della comare, ma di qualcosa di molto meno ridicolo, perché riguarda il terremoto. Ricordate? Con quanti comunicati abbiamo dimostrato nei mesi scorsi i terrificanti spostamenti di bersaglio delle violente scosse

Ci scrive un nostro lettore per segnalare il deplorevole stato di incuria e sporcizia nel quale versano i bagni pubblici a Ostra Vetere e, a conferma, ci invia anche una foto più che illustrativa: “Nei bagni di Ostra Vetere non vengono puliti” scrive. Difficile dargli torto, guardando la foto più che esauriente. Tuttavia non si tratta solo di pulizia che manca. Lì manca anche la disinfezione. E allora rivolgiamo un appello collaborativo alla amministrazione comunale, che purtroppo abbiamo e che non ha ancora provveduto, forse perché troppo impegnata a interpretare il “busillis” della nuova legge sulla legittima difesa passata or ora alla Camera con la strabiliante discussione se bastava il semplice “o” della prima stesura della legge, oppure se era meglio sostituirlo con quell’esilarante “ovvero” della stesura definitiva che, nella saccente e compiaciuta interpretazione filogovernativa, sarebbe stata più che esaustiva sull’uso delle armi, ma solo di notte. Eppure molti si domandano che cosa

Mala tempora currunt. Così dicevano gli antichi romani quando le cose andavano per il verso storto. Non è certo il verso dritto quello che ha fatto approvare in fretta e furia dalla Camera dei Deputati, con la schiacciante maggioranza del Partito Deformatico, il pasticciaccio brutto della nuova legge sulla legittima difesa. Che più