Venerdì 11 Dicembre 2015 17:17 |
Ci scrive una nostra lettrice per farci una rassegna di articoli di stampa: “Nuova Banca Delle Marche, a che prezzo? Parliamo di Banca Marche. Oggi , i giornali titolano: "Dai risparmiatori 1,5 miliardi per il salvataggio di Banca Marche" -Azionisti, obbligazionisti e Fondazioni : l'azzeramento costa caro. (Qn ). MF - "Con il salvataggio le fondazioni azioniste delle tre SPA bruciano quasi 400 Mln. Salva
|
Venerdì 11 Dicembre 2015 16:25 |
Domenica 13 dicembre alle ore 18, presso la sala del Cinema “Alberto Sordi”, sarà organizzata dall’Associazione ONLUS “Il Giardino dei Bucaneve” un’asta di beneficenza, con il patrocinio del Comune di Ostra Vetere e la collaborazione della “Montenovo Calcio”, della Società Sportiva “Olimpia” e la Polisportiva Avis. L’Asta rientra nel calendario degli eventi natalizi del Comune di Ostra Vetere e la realizzazione è stata seguita passo passo, sin dalle prime battute dal Presidente della ONLUS Sonia Sdogati e dall’Assessore allo Sport, Giacomo Brunetti. La stessa riguarderà l’aggiudicazione di maglie sia delle squadre di calcio di serie A, Juventus Football Club, AC Milan, UC Sampdoria, AS Roma, Torino FC 1906, che delle squadre di pallavolo della Nazionale Italiana e del GS Porto Robur Costa CMC Ravenna Volley, che milita in serie A. I ragazzi appartenenti al centro socio-assistenziale, seguiti dagli organizzatori e dallo staff di Radio Montenovo, si improvviseranno battitori d’asta, contribuendo così a sostenere le attività della loro Associazione ed in particolar modo il progetto del “Dopo di Noi”, per la realizzazione di una struttura residenziale deputata all’accoglienza di giovani diversamente abili, nel momento in cui non ci saranno più i loro familiari ad assisterli o non saranno più in grado di prendersene cura. Tutti sono invitati a partecipare al grande evento e concorrere al successo dell’iniziativa,
|
Venerdì 11 Dicembre 2015 16:24 |
Le Amministrazioni Comunali di Arcevia, Barbara, Castelleone di Suasa, Serra de’ Conti ed I Parchi Val di Cornia S.p.A. organizzano un incontro intitolato “la gestione dei beni culturali e ambientali: l’esperienza dei Parchi della Val di Cornia”, il giorno Sabato 12 dicembre alle ore 10,00, presso la Sala Italia di Serra de’ Conti, per raccontare l’esperienza della Società dei “Parchi Val di Cornia S.p.A.”, tra le più significative in Italia, con importanti riconoscimenti in campo europeo, un modello di gestione politica, istituzionale e amministrativa da cui trarre insegnamenti utili per il nostro territorio. La presentazione sarà curata dal Sindaco di Arcevia Andrea Bomprezzi; l’introduzione dai rappresentanti del Comune di Serra de’ Conti - Arduino Tassi (Sindaco) e Claudio Rotatori (Consigliere), Comune di Castelleone di Suasa - Carlo Manfredi (Sindaco), Comune di Barbara - Alberto Cingolani (Consigliere); la relazione dal Presidente della Parchi Val di Cornia S.p.A. Luca Sbrilli. A conclusione, sarà dato spazio agli interventi e al
|
Giovedì 10 Dicembre 2015 19:35 |
Domenica 13 dicembre alle ore 18, presso la sala del Cinema “Alberto Sordi”, sarà organizzata dall’Associazione ONLUS “Il Giardino dei Bucaneve” un’asta di beneficenza, con il patrocinio del Comune di Ostra Vetere e la collaborazione della “Montenovo Calcio”, della Società Sportiva “Olimpia” e la Polisportiva Avis. L’Asta rientra nel calendario degli eventi natalizi del Comune di Ostra Vetere e la realizzazione è stata seguita passo passo, sin dalle prime battute dal Presidente della ONLUS Sonia Sdogati e dall’Assessore allo Sport, Giacomo Brunetti. La stessa riguarderà l’aggiudicazione di maglie sia delle squadre di calcio di serie A, Juventus Football Club, AC Milan, UC Sampdoria, AS Roma, Torino FC 1906, che delle squadre di pallavolo della Nazionale Italiana e del GS Porto Robur Costa CMC Ravenna Volley, che milita in serie A. I ragazzi appartenenti al centro socio-assistenziale, seguiti dagli organizzatori e dallo staff di Radio Montenovo, si improvviseranno battitori d’asta, contribuendo così a sostenere le attività della loro Associazione ed in particolar modo il progetto del “Dopo di Noi”, per la realizzazione di una struttura residenziale deputata all’accoglienza di giovani diversamente abili, nel momento in cui non ci saranno più i loro familiari ad assisterli o non saranno più in grado di prendersene cura. Tutti sono invitati a partecipare al grande evento e concorrere al successo dell’iniziativa,
|
Giovedì 10 Dicembre 2015 17:25 |
La Giunta Comunale ha recentemente prorogato al 31 Agosto 2016, la convenzione in essere per la gestione dell'impianto sportivo di Via Santa Lucia, stipulata con la Società ASD Castelleonese, fissandone l’importo contributivo, previsto dall'art. 7 della Convenzione, quale sostegno finanziario per l'attività sportiva afferente all'anno 2015, in complessivi € 6.667,32 (IVA inclusa) e, per gli otto mesi dell’anno 2016, in complessivi € 4.511,52 (IVA compresa). Inoltre, ha deciso di ristrutturare
|
Giovedì 10 Dicembre 2015 16:06 |
Un popolare aforisma napoletano definisce “cornuti e mazziati” quegli sprovveduti che per imperizia cadono dalla padella alla brace. E’ un po’ quello che sta capitando in questi giorni ai governanti italiani, che dopo aver disinvoltamente largheggiato con lo scottante problema dell’immigrazione clandestina senza freni e senza controlli in nome di una imprevidente accoglienza che non ha saputo distinguere il bisogno vero da quello fittizio, ora si trova a fare i conti con la dura realtà. E’ di oggi la notizia che l’Unione Europea ha inviato
|
Mercoledì 09 Dicembre 2015 19:43 |
Nemmeno noi avremmo voluto leggere una notizia così, come giustamente ha scritto nei giorni scorsi il Circolo di Scelta Popolare nel comunicato intitolato “Venezia: Insopprimibile rigurgito di ateismo bolscevico nel PD lagunare” (http://www.ccpo.it/comunita/scelta-popolare/30172-venezia-insopprimibile-rigurgito-di-ateismo-bolscevico-nel-pd-lagunare). La notizia è che due consiglieri regionali del Veneto si sono detti contrari all’esposizione del
|
Mercoledì 09 Dicembre 2015 16:32 |
L’Amministrazione Comunale ha eseguito, dopo l’intervento fatto a primavera per ripristinare la viabilità interrotta a causa di una frana, i lavori di sistemazione della Contrada Caselle, realizzando interventi di manutenzione straordinaria finanziati con le risorse comunali. Si è proceduto alla rimozione di un tratto di cunetta in lamiera che, a causa del continuo movimento franoso, era stata divelta e pertanto non consentiva più il regolare deflusso delle acque piovane. La pulizia, delle cunette in lamiera, su entrambi i lati, lo svuotamento dei due pozzetti e dell’attraversamento stradale fino al fosso, da anni completamente otturati da ghiaia e terra, che ad ogni pioggia causavano allagamenti e danni alle proprietà private, hanno così permesso il ripristino della strada. Negli anni, è stata oggetto di molti interventi da parte del Comune e della Regione (pronto intervento D.L.vo 1010/48) per cercare di renderla sicura,
|
Martedì 08 Dicembre 2015 16:41 |
Un attento lettore ci scrive per inviarci una serie di fotografie più che eloquenti, che dimostrano ancora una volta la deprecabile propensione della sinistra attualmente al potere (già, “al potere” e non certo “a servizio” del paese) che continua una lunghissima tradizione di “damnatio memoriae” inaugurata trent’anni fa, con l’avvento del “ventennio sfascista”: sfasciare e distruggere tutto quello che hanno fatto le amministrazioni precedenti per cancellarne perfino il ricordo. E anche stavolta, come allora, la sinistra che è arrivata “finalmente a comandare”, ma non certo “a servire”, se la prende con la chiesa di San Sebastiano. Quella chiesa esiste da mezzo millennio a Montenovo, onorata e rispettata per tanti secoli dalla popolazione montenovese che l’aveva addirittura eletta a chiesa succursale, dedicata al santo taumaturgo contro la peste: San Sebastiano, appunto. Dopo le epidemie di peste del Cinquecento, ormai rovinata dall’inclemenza del tempo, era stata ricostruita nell’attuale bella forma architettonica nel Settecento, prima della Rivoluzione Francese e dell’invasione dei giacobini napoleonici, che l’hanno espropriata dei beni offerti da tanti benefattori. Così era rimasta senza rettore e unita alla cappellania della chiesa rurale dei Santi Vito e Fabiano. Poi la guerra ne aveva provocato lo sfondamento del tetto e l’uso ridotto a magazzino. Solo nei tardi anni Settanta, l’amministrazione di allora l’aveva riparata, dotata di impianto di riscaldamento, attrezzata a sala cinematografica con proiettore sopra la bussola e con palco per piccole rappresentazioni teatrali, affidandola in gestione alla parrocchia. Ma arrivata l’amministrazione sfascista, questa l’ha rivoluta indietro sfasciando il palco, la bussola d’ingresso e le poltrone cinematografiche: “damnatio memoriae” dello sfascismo. Tuttavia, dopo il triste ventennio, era stata rimessa in funzione dalla nuova amministrazione comunale, che aveva finalmente concluso la deprecabile ventennale esperienza sfascista, per valorizzare la Sala San Sebastiano a favore di tante attività sociali e pubbliche. Ma anche stavolta la purtroppo nuova amministrazione di sinistra ha replicato il passato. E ora è di nuovo “damnatio memoriae”. Ecco adesso, nelle fotografie allegate, il raffronto agghiacciante fra prima e dopo la "cura" sinistra. Un dopo, fatto di deplorevole intenzionalità nell’accumularvi dentro ogni sorta di inutilizzato ciarpame, pur di renderla nuovamente impraticabile e preclusa a ogni pubblico e dignitoso uso. Sarebbe interessante capire, a questo punto, anche quale uso ha riservato questa amministrazione comunale, mai sazia di sconclusionate sorprese, a quei materassi da letto ammucchiati fin lì dentro San Sebastiano. Certo è che tutto possono avere a che fare, meno che con lecite pratiche consone a quell’edificio, che era comunque per secoli e secoli una chiesa regolarmente officiata e dedicata al culto divino. Fino a questo punto riesce a giungere l'orrido sfregio. Certo, questa amministrazione non ha proprio rispetto di niente e di nessuno. Ha ben ragione il nostro attento lettore, quando irato ci scrive: “guarda come hanno ridotto la sala San Sebastiano questi (…omissis…)”. Copriamo l’insulto, non certo per rispetto ai destinatari, che non meritano proprio niente da nessuno e men che meno proprio da noi che consideriamo questo indegno scempio alla stregua di uno sfregio blasfemo, bensì per il doveroso rispetto che nutriamo nei confronti dei nostri lettori che, sebbene comprendano certamente appieno il significato della giusta e doverosa esecrazione, tuttavia meritano in questo deprecabile caso di essere preservati da ogni ulteriore bruttura. Basta e avanza quella sfascista.
da montenovonostro
|
Martedì 08 Dicembre 2015 15:48 |
Martedì 8 dicembre alle ore 15.30 presso il Cimitero Comunale di Barbara verrà benedetta da Sua Eccellenza Mons. Giuseppe Orlandoni una lapide in ricordo dei bambini non nati. La lapide che sarà scoperta a Barbara intende rappresentare un ricordo per tutte quelle persone che hanno perduto il frutto del loro amore senza aver potuto dare un nome e una degna sepoltura. Il progetto è stato voluto e realizzato da Mons. Umberto Mattioli al fine di continuare l'opera del Servo di Dio, don Oreste Benzi, fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII di Rimini. Fu proprio Benzi che, nell’aprile 1999, celebrò il funerale di una creatura partorita alla ventesima settimana di gestazione. Figlio di una donna ospite nella Casa Famiglia della Comunità che, inizialmente, si vide negare la sepoltura. Ottenuta poi l’autorizzazione, possiamo oggi leggere sulla tomba il nome con cui lo avrebbero battezzato: Matteo. L’iniziativa
|
Lunedì 07 Dicembre 2015 20:11 |
Abbiamo appena fatto un richiamo, nel precedente comunicato, al dovere civile e ideale di rispetto e tutela delle tradizioni e dell’identità popolare e tu, Memè, fai pubblicare sulla pagina facebook “Ostra Vetere Comunità” il più grave insulto al sentimento religioso di larga parte della popolazione. Così non va, Memè. Scherza coi fanti e lascia stare i santi. Non ci piace l’equivoco accostamento dell’immagine della Vergine, usata e abusata per pubblicizzare una festa musicale di ben altro tenore e colore rispetto ai canti liturgici che meglio Le si addicono. Tenore violento del rock e colore rosso della scritta: il logico e conseguente abbinamento di una offensiva scelta ideologica. Non ci piace, Memè. Ci sentiamo offesi fa questa iniziativa. Non tanto perché promossa, sembrerebbe, da una associazione locale che pure si richiama al nome tradizionale del paese senza evidentemente averne compreso il senso. Ci sentiamo offesi perché simile deprecabile iniziativa è stata pubblicata sulla pagina
|
Lunedì 07 Dicembre 2015 17:13 |
E’ difficile non commentare il silenzio del Presidente del Centro di Cultura Popolare, rimasto in disparte durante la bella cerimonia di consegna del Premio San Giovannino ai Carabinieri della Stazione di Ostra Vetere. Un silenzio rispettoso degli ospiti e soprattutto dei premiati. Il Centro di Cultura Popolare non ha voluto fare polemiche sui tempi e sulla scaletta dell’evento, imposti dalla amministrazione comunale con la giustificazione dei tempi strettissimi della presenza del Prefetto. Non polemizza il Centro di Cultura Popolare e nemmeno lo fa “montenovonostro”, che non commenta il silenzio del Presidente. Ma se anche “montenovonostro” non polemizza su quel
|
Lunedì 07 Dicembre 2015 17:06 |
L’Amministrazione Comunale di Castelleone di Suasa ha indetto, per Mercoledì 9 dicembre 2015 alle ore 17,30 presso la Grotta Comunale, un incontro con gli Operatori Agricoli per illustrare le norme per lo smaltimento di contenitori vuoti di fitofarmaci usati in agricoltura. Il conferimento dei recipienti avverrà presso il Centro Ambiente di Corinaldo, ubicato in via Qualandro, adiacente al Depuratore, te. 071-679204. All’incontro, voluto dal Consigliere incaricato, Toderi Erminio e dal Sindaco, Carlo Manfredi, sarà presente anche un Responsabile dell'Ufficio Tecnico del Comune di Corinaldo che illustrerà le modalità del conferimento dei contenitori di prodotti fitosanitari classificati “tossici”, “molto tossici”, “nocivi”, ai sensi del D.P.R. 290/2001, ed i relativi costi. Si invitano, pertanto, tutti gli addetti del settore che utilizzano tali prodotti, ad essere presenti a questo appuntamento per avere una informazione corretta sulla gestione
|
Lunedì 07 Dicembre 2015 16:04 |
Ore di fuoco nelle sedi di Socialisti e Repubblicani in Francia, dopo il risultato storico del Front National ieri al primo turno delle regionali. La Francia registra l’avanzata dirompente della destra, diventato il primo partito d’oltralpe, sollevando preoccupazioni. I motivi vanno ricercati nelle paure che attanagliano i cittadini, da quella del terrorismo, amplificata dalle stragi di Parigi, a quelle
|
Domenica 06 Dicembre 2015 22:53 |
L’associazione di cittadinanza attiva “montenovonostro” ha nuovamente pubblicato tutti i comunicati stampa diffusi in questa 131^ settimana di attività appena conclusa con oggi, domenica 6 dicembre 2015, apparsi anche sul nostro giornale on-line e che sono i seguenti in ordine strettamente cronologico: Lunedì 30 Novembre 2015 - Ostra Vetere: Un argomento tanto scottante e attuale che condividiamo interamente - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/30118-ostra-vetere-un-argomento-tanto-scottante-e-attuale-che-condividiamo-interamente; Martedì 01 Dicembre 2015 - Sassari: Così potranno andare a imporre le loro teorie a casa altrui, se glielo lasceranno fare - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/30127-sassari-cosi-potranno-andare-a-imporre-le-loro-teorie-a-casa-altrui-se-glielo-lasceranno-fare-; Mercoledì 02 Dicembre 2015 - Rozzano: Se questo poteva fare il sindaco - http://www.ccpo.it/comunita
|
Sabato 05 Dicembre 2015 18:48 |
Martedì 8 dicembre alle ore 15.30 presso il Cimitero Comunale di Barbara verrà benedetta da Sua Eccellenza Mons. Giuseppe Orlandoni una lapide in ricordo dei bambini non nati. Il progetto è stato voluto e realizzato da Mons. Umberto Mattioli al fine di continuare l'opera del Servo di Dio, don Oreste Benzi, fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII di Rimini. La lapide che sarà scoperta a Barbara intende rappresentare un ricordo per tutte quelle persone che hanno perduto il frutto del loro amore senza aver potuto dare un nome e una degna sepoltura. Invitandovi a presenziare all'iniziativa, inviamo in allegato il materiale con preghiera di diffusione. Ringraziamo di cuore. Gli organizzatori.
da Memores Fidei
|
Sabato 05 Dicembre 2015 18:17 |
Il Sistema Bibliotecario Locale “Misa-Nevola” con sede a Corinaldo, cui fanno parte oltre al Comune di Corinaldo, anche i Comuni di Castelleone di Suasa, Ostra, Ostra Vetere e Trecastelli, ha indetto, in la collaborazione con l’Associazione “Nati per Leggere” (www.natiperleggere.it), un corso di formazione gratuito per diventare Lettore Volontario che si terrà a Corinaldo, presso la Sala Consiliare “A. Ciani” nei giorni 18 – 19 Dicembre p.v. (per un totale di 12 ore e per un numero massimo di 30 partecipanti). A conclusione del corso di formazione i partecipanti inizieranno l’attività di Lettori Volontari NpL presso le strutture individuate nel territorio del Sistema Bibliotecario Locale “Misa-Nevola”. Il Programma nazionale Nati per Leggere, promosso dal 1999 dall’Associazione Culturale Pediatri ACP, dal Centro per la Salute del Bambino Onlus CSB, dall’Associazione Italiana Biblioteche AIB, ha l’obiettivo di diffondere la pratica della lettura ad alta voce ai bambini di età compresa tra zero e
|
Sabato 05 Dicembre 2015 17:57 |
Proseguono gli appuntamenti che vedono protagonista il Movimento Artistico Introvisione ed i suoi esponenti. Dopo l’esperienza milanese dell’Expo, coronata da numerosi riconoscimenti, il Movimento Artistico si è addentrato in una nuova esperienza. Questa volta Introvisione insieme ai suoi artisti è approdato nel mondo scolastico per due giorni di laboratori davvero interessanti, venerdì 27 e sabato 28 novembre scorsi. I ragazzi di 5^ elementare e 3^ media dell’Istituto Comprensivo Monte San Vito, con curiosità e vivo entusiasmo, si sono avvicinati all’affascinante mondo della scultura con Monica Rafaeli, della pittura con Giovanni Schiaroli e Roberto Giovannetti e della fotografia con
|
Sabato 05 Dicembre 2015 17:49 |
Dall'Arcidiocesi di Urbino, Urbania, Sant'Angelo in Vado riceviamo la Newsletter del 04/12/2015 che indice il Concorso arcidiocesano presepi. Categorie in concorso: Presepe in famiglia, Presepe a scuola, Presepe in parrocchia, Presepe in oratorio, Presepe in associazione, Presepe vivente, Presepe artistico, Presepe della
|
Sabato 05 Dicembre 2015 16:27 |
Dal Circolo di Scelta Popolare di Ostra Vetere riceviamo la seguente comunicazione: “In democrazia e libertà, certamente ogni partito è libero di trattare gli argomenti che più gli aggrada ed è ovvio che il PD possa anche preoccuparsi di allestire banchetti sulle pubbliche piazze per tentare di raccogliere qualche iscritto in più, vertiginosamente in calo di recente. Però questo assomiglia a una scappatoia un po’
|
Sabato 05 Dicembre 2015 16:16 |
Dal Circolo di Scelta Popolare di Ostra Vetere riceviamo la seguente comunicazione: “Ancora un caso, dopo quello di Pietrasanta e Rozzano. Ancora un presepe vietato. Ancora una festa di Natale annullata. Questa volta in una scuola materna di Golfo Aranci, in provincia di Olbia. Qui una dirigente scolastica, Raimonda Cocco – che si è chiusa in silenzio stampa -, ha vietato il presepe e i canti di Natale. Alla decisione della dirigente si sono opposti i genitori dei piccoli, sostenuti dal sindaco Giuseppe Fasolino e dal parroco don Alessandro
|
Sabato 05 Dicembre 2015 16:12 |
Negli ultimi tre giorni sono stati cinquemila i migranti giunti in Italia dal mare. Per la precisione sono state 4.649 le vite umane salvate dal mare, migranti stipati sui barconi, soccorsi in 31 operazioni coordinate dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera a Roma. Soltanto oggi 1123 i migranti salvati a largo delle coste libiche, al termine di nove distinte operazioni di soccorso, sempre coordinate dalla Centrale Operativa della
|
Venerdì 04 Dicembre 2015 22:00 |
Immediatamente dopo il termine della visita di S.E. il Prefetto, si è tenuto il discorso del Presidente del Centro di Cultura Popolare Alberto Fiorani a conclusione della cerimonia di consegna del Premio San Giovannino ai Carabinieri, che trascriviamo integralmente: “Consentite un attimo due parole solamente, per ricordare il valore della comunità, la tradizione d’accoglienza, come abbiamo dimostrato oggi, prima ai Carabinieri che prestano servizio encomiabile alla comunità, e poi a Sua Eccellenza il Prefetto. Mia figlia, Chiara, l’avvocato, avrebbe avuto piacere di illustrare il tenore della monografia che ha realizzato in queste settimane e che ha scritto in vista di questa occasione. Avrete occasione di leggere tutto quello che voleva dire: lo trovate comunque scritto nella monografia. E’ una rassegna di tutta la storia del paese da quando era una autonoma comunità, con tanto di Statuti, leggi proprie, un Tribunale e un esercito, addirittura. Qui ci sono i Carabinieri, che non sono altro che i successori di quelle attività e di quelle presenze, che hanno assicurato il corretto sviluppo della comunità nell’arco di tanti secoli, a iniziare dal lontano Millecento, quando è sorto il Comune. Il suo primo atto, il primo documento che ancora si conserva, è una lunghissima pergamena, redatta tra il 1240 e il 1252, depositata presso l’Archivio Comunale, nella quale si parla di tante cose e le troverete scritte in questo volume, ma già a quell’epoca un concetto era chiarissimo: il Comune di Montenovo era un Comune accogliente, ha accolto profughi anche in quella occasione. Erano profughi prossimi a noi, erano barbaresi: quarantotto famiglie di Barbara per fuggire alla invasione delle milizie teutoniche dell’imperatore Federico II, composte anche da saraceni di stanza a Lucera nella Puglia, sono fuggiti alla loro sudditanza dal padrone, se possiamo dire così, feudale di quella “villa” (era “villa” e non “castello”, Barbara) mentre invece Montenovo era già Comune libero con propri Statuti e proprie leggi. I barbaresi sono venuti a chiedere a noi ospitalità e la comunità montenovese ha acconsentito a farli entrare, anzi, i nostri sono andati a prendere le loro robe per aiutarli a venire qui. Ma quando sono venuti, la prima cosa che hanno dovuto fare è giurare “castellanìa”, cioè giurare di voler diventare cittadini nostri e di rispettare le nostre leggi. Sì alla accoglienza, quindi, ma alla condizione che chi viene ci rispetti e rispetti le regole che ci siamo liberamente dati. Questa è una condizione che è documentata nel primo documento, la pergamena del 1240, e che è stato solo il primo di tanti altri esempi. Ostra Vetere ha accolto anche nel 1380, dopo la peste, altre popolazioni che sono venute qui rifugiate per ripopolare il paese: erano lombardi e romagnoli. Ci sono ancora oggi famiglie che si chiamano Lombardi e Romagnoli perchè sono venuti anche loro qui ospiti, profughi dalle loro terre, ospitati da noi, ma dovevano comunque rispettare le regole nostre. La stessa cosa avevano già fatto i toscani all’inizio del Milletrecento e ancora a Ostra Vetere ci sono la via Fiorenza, la via Fiorenzola che è diventata poi via Marulli, e il vicolo Bianco, proprio perché era il vicolo dove abitavano i toscani Guelfi Bianchi. C’è anche il Palazzo de’ Medici, che non era “dei medici”, ma “de’ Medici”, perché era proprio della famiglia diventata poi Granducale di Toscana. Tanti altri sono arrivati, ma sempre con questa condizione: a venire qui, a diventare come noi, ma a rispettare le nostre leggi e la nostra tradizione. Gli ultimi che sono arrivati, sono giunti qui alla metà del Quattrocento ed erano i profughi delle terre d’Oltremare, dai Balcani. Sono venuti gli abitanti di Ragusa, gli abitanti della Schiavonìa, della Dalmazia, e infatti ancora oggi noi abbiamo gli schiavoni. Ecco, c’è Franco Schiavoni, che viene proprio da quella tradizione di famiglia che per secoli ha conservato la tradizionale attività di cavallari, allevatori di cavalli. Adesso lui fa un altro mestiere, naturalmente, però quella era la tradizione della famiglia degli schiavoni e degli altri profughi ragusini. Sono venuti, vedete come s’è integrata la famiglia degli Schiavoni da noi? Vengono qui, ci rispettano, li rispettiamo, rispettano le nostre leggi. Questo è quello che avremmo voluto dire al Prefetto, visto che è venuto a fare visita a una comunità nigeriana qui ospitata a Ostra Vetere: ben vengano quelli che vengono da fuori, ma siano rispettosi delle
|
Venerdì 04 Dicembre 2015 21:54 |
Anche l'ex sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello, non avendo potuto partecipare personalmente alla cerimonia di consegna del Premio San Giovannino ai Carabinieri trovandosi all'estero, ha voluto inviare il seguente messaggio augurale: "Gentilissimo Presidente Fiorani, sono grato a Lei ed a tutto il Centro di Cultura Popolare di Ostra Vetere per aver destinato, quest'anno, il prestigioso 'Premio San Giovannino' ai militari della Stazione dell'Arma dei Carabinieri di Ostra Vetere, a cui va la mia
|
|
|