L’associazione di cittadinanza attiva “montenovonostro” ha nuovamente pubblicato tutti i comunicati stampa diffusi in questa 211^ settimana di attività appena conclusa con oggi, domenica 11 giugno 2017, apparsi anche sul nostro giornale on-line e che sono i seguenti in ordine strettamente cronologico: Lunedì 05 Giugno 2017 - Ostra Vetere: Non passa giorno a noi e ne passano tanti a loro - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/38414-ostra-vetere-non-passa-giorno-a-noi-e-ne-passano-tanti-a-loro; Martedì 06 Giugno 2017 - Dall’Italia: Ma da una “Ministra” del PD, questo ed altro - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/38421-dallitalia-ma-da-una-ministra-del-pd-questo-ed-altro-; Martedì 06 Giugno 2017 - Dalle Marche: Il DC Rosini ha dovuto modificare la sua pagina facebook - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/38424-dalle-marche-il-dc-rosini-ha-dovuto-modificare-la-sua-pagina-facebook; Martedì 06 Giugno 2017 - Ostra

Da anni abbiamo intrapreso ogni possibile azione per scongiurare il disastro istituzionale e civile in cui sta precipitando il nostro Comune per responsabilità della sinistra amministrazione che l’amministra. Non sono bastati colloqui diretti e lettere ripetutamente scritte. Non sono bastati i tanti comunicati che settimanalmente spediamo a quasi un migliaio di indirizzi email. Non sono bastate le raccolte di firme per scongiurare il pericolo della totale dispersione delle risorse civili e istituzionali pazientemente

Non si può stare nemmeno un giorno in pace. Anche oggi il terremoto ha “sgrullato” l’Italia Centrale. E stavolta è tornato addirittura all’Aquila, dopo quello che ha combinato una decina di anni fa. Una scossa di terremoto di magnitudo 3.9 è stata registrata alle 14.15 in provincia dell'Aquila. Il sisma, secondo i dati dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, è avvenuto a una profondità di 13 km. I comuni più vicini all'epicentro sono Pizzoli,

Attraverso il suo profilo facebook ci scrive l’ex sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello per trasmetterci un post che pubblichiamo a lato, così come l’abbiamo ripreso da FB e che dice: “Legge elettorale impresentabile. Lo sapevano anche coloro, che l'hanno 'affossata' dopo aver contribuito a scriverla! Massimo Bello”. E’ talmente tanto vero che la maggioranza della Camera, grazie a un consistente numero di “franchi tiratori” del PD (pare siano 66) gli hanno votato contro per affossarla. Evidentemente non meritava altro.

da montenovonostro

Attraverso il suo profilo facebook ci scrive il Commissario regionale Marche della Democrazia Cristiana dottore Franco Rosini per girarci un post che circola nei media e che dice: “SE QUESTA È UN’ITALIANA! La Presidente della Camera Laura Boldrini: - Ha detto che i migranti sono l'avanguardia di uno stile di vita che presto sarà quello di moltissimi di noi (31 mar 2014); - Ha detto che i terroristi islamici europei sono diventati tali perché non li abbiamo inclusi (17 nov 2015); - Ha detto che l'inno e la bandiera europei vengono prima di quelli italiani (2 feb 2016); - Ha detto che l'Italia dovrebbe accogliere quattrocentomila nuovi immigrati ogni anno (12 mar 2016); - Ha detto non c'è cosa più sbagliata che pensare ai nostri concittadini e non a chi abita negli stati vicini (18 lug 2016); - Alla Festa della Repubblica ha negato l'applauso ai nostri paracadutisti (2 giù 2017)”. Non ha aggiunto commenti il DC Rosini. Tanto non c’è bisogno, commentandosi da sola. Solo non

Attraverso il suo profilo facebook ci scrive l’ex sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello per trasmetterci un post che pubblichiamo a lato, così come l’abbiamo ripreso da FB e che dice: “E’ nel carattere di pochi uomini onorare senza invidia un amico che ha fatto fortuna. (Eschilo)”. Ma non fornisce alcuna indicazione interpretativa e quindi ci rimarrebbe incomprensibile il senso, se non tentassimo di approfondire il messaggio subliminale. Che rimarrebbe altrimenti indecifrabile, salvo il riferimento a Eschilo, che fu un drammaturgo greco antico considerato iniziatore della tragedia greca nella sua forma matura. Nato a Eleusi intorno al 525 a.C., di famiglia nobile, fu testimone della fine della

Ma che è successo? Di tutto. Avevano tanto sbeffeggiato la cosiddetta “Prima Repubblica” perché il sistema proporzionale produceva l’instabilità dei governi tanto che se ne cambiava almeno uno all’anno. I “tranelli parlamentari” dei cosiddetti “franchi tiratori” spesso buttavano per aria le maggioranze e i governi dovevano dimettersi, spesso a causa di “capricci” dei partiti più piccoli, o di singoli parlamentari, che sgomitavano per ottenere sempre di più. E questo, si diceva, era un gran male, perché

Il buonismo imperversante non consente il pessimismo. Guai a pensare mare. Anche se il compianto Andreotti giustamente diceva che a pensare male si commette peccato, però spesso s’indovina. Ma le sornione battute di un grande della Prima Repubblica in questa Seconda “scorderella” non suscitano più né emuli né memori. E così bisogna pensare sempre bene, anche se non guasterebbe un po’ di previdenza. Perché l’uomo è uomo. E’ quello che è. E

Attraverso il suo profilo facebook ci scrive Giuseppina Codias, consigliere comunale di minoranza del gruppo Costruire il Futuro, che dice: “Il Comune di Barbara offre alle famiglie dei bambini in età scolare il servizio del Centro Estivo ad una cifra irrisoria.... Quando si tratta del fare quotidiano spesso la nostra Amministrazione comunale ci tappa la bocca dicendo che... "Non ci sono i soldi". Mi spiace, ormai a questa barzelletta non crede più nessuno! I Comuni di certo non sono ricchi, il Governo centrale taglia i fondi e le risorse scarseggiano ma da qui' a non far nulla, la strada è lunga. A questa Amministrazione non mancano i soldi. A questa Amministrazione

Attraverso il suo profilo facebook ci scrive il Commissario regionale Marche della Democrazia Cristiana dottore Franco Rosini che ha dovuto modificare la sua pagina facebook: “Ho tolto il mio post delle ore 19:41 di ieri (4 giugno) perché le immagini dell’amplesso a Roma e sesso orale fra gay a Milano - entrambi in pieno giorno con protagonisti individui extracomunitari - erano troppo esplicite; il senso era quello di evidenziare il degrado umano delle città italiane dopo anni di lassismo e politica scellerata a favore dell’invasione clandestina, attuati dai governi a guida PD, in espressione piena della cultura ideologica di sinistra. Franco Rosini”. Così gira il mondo ormai. Non sapendo più

Ma li scegliete dal mazzo simili ministri? A sbagliare succede a tutti. Anche a noi. Ma se capita a noi chiediamo scusa. Se capita al PD non chiede proprio niente, altrochè. Ora si dà il caso che, dopo le note figuracce rimediate da numerosi esponenti governativi e non del PD (vedi Fedeli, Moretti, Giachetti e Poletti  di Lunedì 19 Dicembre 2016 “Dall’Italia: Altro che il “politichese” mai oltremisura nella Prima Repubblica” http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/35887-dallitalia-altro-che-il-politichese-mai-oltremisura-nella-prima-repubblica) ne capiti di nuovo un’altra. L’ineffabile “ministra” (badate bene, non “ministro” come dovrebbe essere, altrimenti dovremmo chiamare Gentiloni “presidento”, anziché “presidente”, ma così gira ormai dalle parti del PD vocato al “cambiamento” a tutti i costi, anche della lingua italiana da deformare subito, là per là) la rossissima (e non solo per il colore dei capelli) Valeria Fedeli, ne combina un’altra. Dopo la storia della sua laurea mai conseguita (si trattava di un diploma, e addirittura nemmeno quinquennale) inserita nella sua biografia ufficiale da ministro dell’Istruzione, la ineffabile titolare del dicastero torna a fare un’altra gaffe, questa volta in storia. Durante il “Premio Cherasco Storia” che, come si legge nella presentazione, “si propone di esaltare la storia come disciplina fondamentale di ogni convivenza civile e di favorire nei giovani la passione per la ricerca e l’indagine approfondita del passato” (e sottolineiamo “approfondita”), su tanto di carta intestata del Ministero, dove si appella appunto “Ministra” anziché “Ministro”, scrive che: “È qui che nel 1631 venne firmata la Pace che concluse la guerra del Monferrato, durante la peste che fa da sfondo ai Promessi Sposi. È qui che più tardi, nel 1796, Napoleone impose a Vittorio Emanuele

Non passa giorno che non giunga notizia di nuove scosse di terremoto. E’ così da quasi dieci mesi. E noi puntualmente documentiamo. Ma serve a niente. Non c’è verso di convincere lorsignori a pubblicare quel “piano ben preciso” che dicono di avere in Comune, ma lo tengono ben nascosto. Solo loro lo possono vedere e rimirare, e anche glorificare come il “pupetto”. Ma a noi, al popolo, non danno la soddisfazione di vederlo pubblicato e consultabile sulla pagina dedicata nel sito internet ufficiale del Comune. Ma che male ci sarà a metterlo fuori, così magari tutti potrebbero sapere tempestivamente cosa fare e come comportarsi in caso di necessità. Anche ieri i giornali hanno diffuso le notizie che un terremoto di magnitudo 3.6 è