Nei giorni scorsi abbiamo parlato del “Controllo del vicinato“, del quale ora disponiamo del testo, che è il seguente: “Prefettura – Ufficio territoriale del Governo di Ancona. Prot. Uscita del 17/09/2015 Numero: 0058125 Classifica: 0SP.984 Ancona, 17 settembre 2015. AI SIGNORI SINDACI DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI ANCONA LORO SEDI. OGGETTO: Protocollo d’intesa “Controllo del vicinato”. Si è avuto modo di rilevare che, anche per i recenti episodi di cronaca, occorre migliorare la percezione della sicurezza dei cittadini anche con forme di partecipazione e di collaborazione con le Forze dell’Ordine. In tale contesto si inserisce il progetto “Controllo del vicinato” con il relativo Protocollo di Intesa predisposto dallo scrivente Ufficio analogamente a quanto già posto in essere in altri territori registrando positivi risultati. Il progetto in questione prevede la collaborazione sinergica dei cittadini con le Forze di Polizia municipali e statali per prevenire

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Controllo del Vicinato		4352 Kb

Alcune studentesse di origine marocchina lunedì scorso sono uscite dall'aula di una scuola di Varese, rifiutandosi di partecipare, insieme ai compagni e all'insegnante, al minuto di silenzio per commemorare la vittime degli attentati di Parigi. E la scuola ha addirittura minimizzato, mentre l’allarme attentati in Italia, in seguito alle minacce terroristiche e ad una segnalazione Fbi,

Offende e dispiace l’infelice dichiarazione del sindaco PD di Bologna Virginio Merola. Alla richiesta della presidente del centro destra Ilaria Giorgetti di esporre il crocifisso a scuola dopo gli attentati a Parigi del 13 novembre il sindaco Merola ha commentato: “Il crocifisso è roba da Medioevo“. Una replica che non è piaciuta affatto, anche a causa dell’ulteriore dichiarazione di Merola: “Non è il momento di contrapporre un simbolo religioso all’altro, ma di prendere e ricordare il meglio della nostra istituzione comunale e della rivoluzione francese”. La proposta del crocifisso a scuola, invece, era stata motivata così dalla sua oppositrice: “La Croce è un patrimonio civile di tutti gli italiani che rappresenta le radici storiche e culturali del nostro Paese, una identità, che non è fatta solo di libertà di pensiero o di parola, ma che si riconduce alla nostra identità cristiana al di là del rapporto di ciascuno con la fede”. Una opinione ben differente da quella del sindaco Merola, che ha rincarato la dose:

Vedi, Memè, come siamo fatti noi. Qualche volta ti critichiamo. Ma vorremmo farne a meno. Non ci piace rimproverarti, preferiremmo elogiarti. Ma tu non ci metti buona grazia. Pare che fai di tutto per farti criticare. Non si può più nemmeno dire che ancora non hai imparato come funziona l’incarico che ti sei addossato. Sono passati quasi due anni e mezzo, se non hai imparato

Il sindaco PD di Ancona è personaggio singolare. Avendo preso a cuore, quanto e più di noi, il caso dei cinghiali che ormai da molti mesi danneggiano le coltivazioni e, soprattutto, provocano gravi incidenti stradali fino ai casi più drammatici in cui ignari cittadini hanno perso la vita, è animata da inestinguibile foga contro i cinghiali. E’ proprio il caso di definire “inestinguibile foga”, anzi “inestinguibile fuoco”

Abbiamo assistito alla trasmissione di TV Centro Marche l’altro ieri, Memè, che diceva che ti sei messo a criticare il Sindaco di Castelleone di Suasa perché tu, insieme con qualche altro sindaco del PD, non vuoi “cittadini sceriffi” che collaborano al “controllo del vicinato”. Ma che ti salta in mente, Memè, di contraddire il Prefetto? Bastava leggere il comunicato del Comune di Castelleone di Suasa (http://www.ccpo.it/gazzetta-dj/comunicati/29877-castelleone-di-suasa-controllo-del-vicinato-ne-sceriffi-ne-vigilanti) per capire che l’iniziativa non solo è già stata adottata da tanti Comuni in tutta Italia a seguito della recrudescenza della microcriminalità diffusa che moltiplica i furti nelle

L’associazione di cittadinanza attiva “montenovonostro” ha nuovamente pubblicato tutti i comunicati stampa diffusi in questa 129^ settimana di attività appena conclusa con oggi, domenica 15 novembre 2015, apparsi anche sul nostro giornale on-line e che sono i seguenti in ordine strettamente cronologico: Lunedì 09 Novembre 2015 - Dal Mondo: Arrestato un terrorista nascosto fra i migranti sbarcati a Lampedusa - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/29794-dal-mondo-arrestato-un-terrorista-nascosto-fra-i-migranti-sbarcati-a-lampedusa; Lunedì 09 Novembre 2015 - Firenze: Perché tanti segreti sugli scontrini dei pranzi di Renzi? - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/29797-firenze-perche-tanti-segreti-sugli-scontrini-dei-pranzi-di-renzi-; Lunedì 09 Novembre 2015 - Ostra Vetere: Grazie Memè, che ci servi oggi il nostro pane quotidiano, acqua compresa - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro

A seguito della tragedia per i fatti di Parigi abbiamo scritto al Sindaco: “Ostra Vetere, 14 novembre 2015. Protocollo: 20151114UC Oggetto: Uniti nel cordoglio per i fatti di Parigi. Al Sindaco del Comune di Ostra Vetere (AN). Di fronte ai fatti tremendi che hanno insanguinato Parigi, nessuno può chiamarsi fuori da una tragedia che tocca tutti. Tutti, nessuno escluso. Non è stata colpita solo Parigi e la Francia. E’ stata colpita la civiltà. Ora non è il momento

Era nell’aria. Era prevedibile. L’avevamo intuito ed è successo. Un orrendo massacro terrorista sfigura Parigi, colpita a morte dalla furia distruttrice dell’Isis che ora minaccia Roma, Londra, Washington, rivendicando la sciagurata paternità di quanto è successo. Ne hanno fatto le spese anche due nostri conterranei, due giovani senigalliesi, per fortuna scampati alla morte e solo feriti. Nella concitazione del momento è ancora presto per capire davvero che cosa è successo e per opera di chi. Salvo i primi

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il Decreto con cui ha concessa ad Antonio Monella la grazia parziale di due anni di reclusione. Monella è in carcere per aver ucciso un rapinatore che gli stava rubando l'auto sotto casa. La decisione tiene conto del parere favorevole formulato dal Ministro della Giustizia. Per effetto del provvedimento all'interessato rimarrà da espiare una pena residua inferiore a

E’ già da anni che una singolare ideologia garantista serpeggia irrefrenata fra l’opinione pubblica meno sagace, ammantandosi si compiaciuto progressismo. E’ la teoria del “rispetto” verso gli altri e verso i diversi, e fin qui saremmo d’accordo anche noi. Ma travalicare questi limiti per arrivare all’autolesionismo che impone di rinunciare a noi stessi e alla nostra cultura per un mal concepito senso del rispetto si giunge, appunto, all’autolesionismo. Come si giustifica la mutilazione della nostra storia e della nostra civiltà, quando si arriva a negare il nostro diritto a professare le idee religiose che sono state il luminoso bagaglio della civiltà occidentale da duemila anni a questa parte? E così si vorrebbero toglie dalle aule scolastiche i

Si annuncia forse una nuova ecatombe democratica anche con il caso De Luca, dopo quello Marino e dopo quello Letta? Si ricorderà cos’era successo con il secondo governo mai eletto di questa ormai “terza Repubblica”. Il più che rampante neosegretario del Partito Dimissionatico, dopo aver annunciato che non sarebbe mai andato al governo senza essere eletto, aveva poco dopo pronunciato la fatidica frase: “Letta stai sereno”, e subito dopo lo indusse a dimettersi, nella migliore tradizione