Ostra Vetere: Riflessione di un lettore sulla notizia del salvataggio delle quattro banche |
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Martedì 15 Dicembre 2015 16:55 |
Sulla vicenda delle banche, ci scrive un nostro lettore: "Buongiorno, vorrei portare una riflessione sulla notizia del salvataggio delle quattro banche che giustamente fanno discutere l'opinione pubblica in questi giorni. Dobbiamo partire dal concetto che le banche sono societa' private come possono essere un officina meccanica,una fabbrica di padelle, un industria per la lavorazione del marmo ecc....., il rapporto
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Roma: L'incubo degli italiani per il terrorismo |
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Martedì 15 Dicembre 2015 16:22 |
C’è poco da stare allegri: il terrorismo è l'incubo degli italiani. Lo scrive anche il quotidiano dei Vescovi Italiani, il giornale Avvenire, che ha pubblicato, nel numero del 1° dicembre 2014, tutta la 10.ma e l’11.ma pagina dedicate al terrorismo internazionale e fotografa
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Ostra Vetere: A volte è meglio ammettere l’errore, piuttosto che intestardirsi |
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Lunedì 14 Dicembre 2015 19:46 |
Non passa giorno che la cronaca non registri più di un caso di eventi delinquenziali nella valle del Misa e del Nevola. E’ un susseguirsi, di furti e violazioni di domicilio ad opera di una malvivenza specializzata che da tempo monitora il territorio e coglie l’occasione giusta per introdursi nelle abitazioni e arraffare tutto quanto possibile: oro, soldi e oggetti di valore. E’ troppo. Non è più possibile tollerare simile situazione. Il primo dovere costitutivo dello Stato è quello di assicurare la difesa delle persone e dei loro beni, usando l’arma della giustizia. Difesa e giustizia sono i due cardini fondamentali dello Stato, ma di cui ormai i troppi delinquenti si fanno beffe a nostro danno. Sappiamo bene che la proposta prefettizia della
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Ostra Vetere: Un lettore vorrebbe sapere chi ha perso il posto dopo il decreto sulle banche |
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Lunedì 14 Dicembre 2015 19:12 |
A seguito del gran parlare di questi giorni sul “decreto salva banche”, di cui appare difficile comprendere che cosa abbia davvero “salvato”, visto che ha gettato sul lastrico migliaia di piccoli risparmiatori, ci scrive un nostro lettore per porgere una domanda. Scrive infatti: “Renzi....col decreto ha salvato migliaia di posti di lavoro ! Ci piacerebbe sapere se a qualcuno,(e dovrebbero essere numerosi) responsabile della attivita' fallimentare delle
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Dall’Europa: Pessima classe politica pericolosa per sé e per noi |
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Lunedì 14 Dicembre 2015 16:13 |
Nel rapporto di Bruxelles sull’Italia, che verrà integralmente pubblicato domani, l’Ue chiede all’Italia di aprire subito almeno due altri hotspot: "Malgrado i sostanziali incoraggiamenti della Commissione Ue - si legge nel rapporto - solo uno dei sei hotspot designati è pienamente operativo, a Lampedusa. La Commissione si aspetta che altri due centri, Pozzallo e Porto Empedocle siano aperti a giorni". Bruxelles
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Ostra Vetere: “montenovonostro” ha pubblicato i comunicati stampa di questa 133^ settimana |
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Domenica 13 Dicembre 2015 23:02 |
L’associazione di cittadinanza attiva “montenovonostro” ha nuovamente pubblicato tutti i comunicati stampa diffusi in questa 133^ settimana di attività appena conclusa con oggi, domenica 13 dicembre 2015, apparsi anche sul nostro giornale on-line e che sono i seguenti in ordine strettamente cronologico: Lunedì 07 Dicembre 2015 - Dall’Europa: Il ciclone Le Pen dalla Francia scuote davvero l’Europa - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/30215-dalleuropa-il-ciclone-le-pen-dalla-francia-scuote-davvero-leuropa; Lunedì 07 Dicembre 2015 - Ostra Vetere: Questo è un impegno di tutti e un dovere per tutti - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/30222-ostra-vetere-questo-e-un-impegno-di-tutti-e-un-dovere-per-tutti; Lunedì 07 Dicembre 2015 - Ostra Vetere: Scherza coi fanti, Memè - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/30224-ostra-vetere-scherza-coi-fanti-meme; Martedì 08 Dicembre 2015 - Ostra Vetere: Basta e avanza quella
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Ostra Vetere: Eran trecento, eran giovani e forti… |
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Sabato 12 Dicembre 2015 23:42 |
Non abbiamo dimenticato l’argomento della assemblea di mezzo percorso indetta dall’amministrazione comunale a Pongelli. Ne parleremo dettagliatamente la settimana prossima, perché stiamo raccogliendo notizie. Intanto abbiamo fatto una domanda, per documentarci, a un paio di sostenitori della maggioranza, per sentire quale successo di presenti aveva riscosso la convocazione. Ma uno non ci ha convinto, perché ci ha risposto subito:
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Ostra Vetere: Banca d’Italia e Consob se la possano cavare facendo spallucce? |
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Venerdì 11 Dicembre 2015 17:17 |
Ci scrive una nostra lettrice per farci una rassegna di articoli di stampa: “Nuova Banca Delle Marche, a che prezzo? Parliamo di Banca Marche. Oggi , i giornali titolano: "Dai risparmiatori 1,5 miliardi per il salvataggio di Banca Marche" -Azionisti, obbligazionisti e Fondazioni : l'azzeramento costa caro. (Qn ). MF - "Con il salvataggio le fondazioni azioniste delle tre SPA bruciano quasi 400 Mln. Salva
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Dall’Europa: Cornuti e mazziati |
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Giovedì 10 Dicembre 2015 16:06 |
Un popolare aforisma napoletano definisce “cornuti e mazziati” quegli sprovveduti che per imperizia cadono dalla padella alla brace. E’ un po’ quello che sta capitando in questi giorni ai governanti italiani, che dopo aver disinvoltamente largheggiato con lo scottante problema dell’immigrazione clandestina senza freni e senza controlli in nome di una imprevidente accoglienza che non ha saputo distinguere il bisogno vero da quello fittizio, ora si trova a fare i conti con la dura realtà. E’ di oggi la notizia che l’Unione Europea ha inviato
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Ostra Vetere: Il rigurgito di ateismo bolscevico nel PD lagunare e non solo |
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Mercoledì 09 Dicembre 2015 19:43 |
Nemmeno noi avremmo voluto leggere una notizia così, come giustamente ha scritto nei giorni scorsi il Circolo di Scelta Popolare nel comunicato intitolato “Venezia: Insopprimibile rigurgito di ateismo bolscevico nel PD lagunare” (http://www.ccpo.it/comunita/scelta-popolare/30172-venezia-insopprimibile-rigurgito-di-ateismo-bolscevico-nel-pd-lagunare). La notizia è che due consiglieri regionali del Veneto si sono detti contrari all’esposizione del
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Ostra Vetere: Basta e avanza quella sfascista |
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Martedì 08 Dicembre 2015 16:41 |
Un attento lettore ci scrive per inviarci una serie di fotografie più che eloquenti, che dimostrano ancora una volta la deprecabile propensione della sinistra attualmente al potere (già, “al potere” e non certo “a servizio” del paese) che continua una lunghissima tradizione di “damnatio memoriae” inaugurata trent’anni fa, con l’avvento del “ventennio sfascista”: sfasciare e distruggere tutto quello che hanno fatto le amministrazioni precedenti per cancellarne perfino il ricordo. E anche stavolta, come allora, la sinistra che è arrivata “finalmente a comandare”, ma non certo “a servire”, se la prende con la chiesa di San Sebastiano. Quella chiesa esiste da mezzo millennio a Montenovo, onorata e rispettata per tanti secoli dalla popolazione montenovese che l’aveva addirittura eletta a chiesa succursale, dedicata al santo taumaturgo contro la peste: San Sebastiano, appunto. Dopo le epidemie di peste del Cinquecento, ormai rovinata dall’inclemenza del tempo, era stata ricostruita nell’attuale bella forma architettonica nel Settecento, prima della Rivoluzione Francese e dell’invasione dei giacobini napoleonici, che l’hanno espropriata dei beni offerti da tanti benefattori. Così era rimasta senza rettore e unita alla cappellania della chiesa rurale dei Santi Vito e Fabiano. Poi la guerra ne aveva provocato lo sfondamento del tetto e l’uso ridotto a magazzino. Solo nei tardi anni Settanta, l’amministrazione di allora l’aveva riparata, dotata di impianto di riscaldamento, attrezzata a sala cinematografica con proiettore sopra la bussola e con palco per piccole rappresentazioni teatrali, affidandola in gestione alla parrocchia. Ma arrivata l’amministrazione sfascista, questa l’ha rivoluta indietro sfasciando il palco, la bussola d’ingresso e le poltrone cinematografiche: “damnatio memoriae” dello sfascismo. Tuttavia, dopo il triste ventennio, era stata rimessa in funzione dalla nuova amministrazione comunale, che aveva finalmente concluso la deprecabile ventennale esperienza sfascista, per valorizzare la Sala San Sebastiano a favore di tante attività sociali e pubbliche. Ma anche stavolta la purtroppo nuova amministrazione di sinistra ha replicato il passato. E ora è di nuovo “damnatio memoriae”. Ecco adesso, nelle fotografie allegate, il raffronto agghiacciante fra prima e dopo la "cura" sinistra. Un dopo, fatto di deplorevole intenzionalità nell’accumularvi dentro ogni sorta di inutilizzato ciarpame, pur di renderla nuovamente impraticabile e preclusa a ogni pubblico e dignitoso uso. Sarebbe interessante capire, a questo punto, anche quale uso ha riservato questa amministrazione comunale, mai sazia di sconclusionate sorprese, a quei materassi da letto ammucchiati fin lì dentro San Sebastiano. Certo è che tutto possono avere a che fare, meno che con lecite pratiche consone a quell’edificio, che era comunque per secoli e secoli una chiesa regolarmente officiata e dedicata al culto divino. Fino a questo punto riesce a giungere l'orrido sfregio. Certo, questa amministrazione non ha proprio rispetto di niente e di nessuno. Ha ben ragione il nostro attento lettore, quando irato ci scrive: “guarda come hanno ridotto la sala San Sebastiano questi (…omissis…)”. Copriamo l’insulto, non certo per rispetto ai destinatari, che non meritano proprio niente da nessuno e men che meno proprio da noi che consideriamo questo indegno scempio alla stregua di uno sfregio blasfemo, bensì per il doveroso rispetto che nutriamo nei confronti dei nostri lettori che, sebbene comprendano certamente appieno il significato della giusta e doverosa esecrazione, tuttavia meritano in questo deprecabile caso di essere preservati da ogni ulteriore bruttura. Basta e avanza quella sfascista.
da montenovonostro
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Ostra Vetere: Scherza coi fanti, Memè |
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Lunedì 07 Dicembre 2015 20:11 |
Abbiamo appena fatto un richiamo, nel precedente comunicato, al dovere civile e ideale di rispetto e tutela delle tradizioni e dell’identità popolare e tu, Memè, fai pubblicare sulla pagina facebook “Ostra Vetere Comunità” il più grave insulto al sentimento religioso di larga parte della popolazione. Così non va, Memè. Scherza coi fanti e lascia stare i santi. Non ci piace l’equivoco accostamento dell’immagine della Vergine, usata e abusata per pubblicizzare una festa musicale di ben altro tenore e colore rispetto ai canti liturgici che meglio Le si addicono. Tenore violento del rock e colore rosso della scritta: il logico e conseguente abbinamento di una offensiva scelta ideologica. Non ci piace, Memè. Ci sentiamo offesi fa questa iniziativa. Non tanto perché promossa, sembrerebbe, da una associazione locale che pure si richiama al nome tradizionale del paese senza evidentemente averne compreso il senso. Ci sentiamo offesi perché simile deprecabile iniziativa è stata pubblicata sulla pagina
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