Torna oggi protocollata con il numero 9.099 la nostra lettera di ieri al Comune, con la quale chiedevamo notizie al sindaco sulla situazione di particolare disagio creato a numerosi utenti del paese per le bollette dell’acqua che contengono la singolare imposizione di una “quota vincolata” piuttosto salata e, a sentire molti, del tutto ingiustificata. Si tratta infatti di un balzello in più sulla già “salata” acqua (ma scusate tanto, eh, l’acqua dell’acquedotto non dovrebbe essere “dolce” anzichè “salata”?) che fornisce Multiservizi. Anche se l’utente non è allacciato al depuratore, la Multiservizi farebbe pagare ugualmente la quota di depurazione, che non è propriamente a buon mercato. Già le tasse e tariffe sono assolutamente indigeribili. Se ci si aggiunge anche il carico da undici per un servizio nemmeno reso, allora si comprende il subbuglio in paese a causa delle bollette salate. In ogni caso adesso abbiamo scritto al sindaco, in Comune la lettera è arrivata, speriamo che venga letta e che ci venga fornita presto una

L’abbiamo detto e ridetto più volte. Inutilmente. Non ci hanno ascoltato. Ma adesso la frittata è fatta e s’è rovesciata sul pavimento. Parliamo della Provincia, poiché nella legge “Delrio” che “deformava” anche la Provincia ci sarebbe un “buco” normativo e ora pioveranno ricorsi. Nella norma di riordino degli enti locali c’è un comma che potrebbe creare molti problemi in futuro: “In attesa della riforma del Titolo V della Carta...”, è scritto. Ma il Titolo V della Carta (la Costituzione, tanto per intenderci) può attendere molto a lungo “in attesa della riforma”, che non arriverà più dopo la solenne bocciatura del referendum. Talmente tanto sicuri, i nostri “deformatori” di

Martedì 13 Dicembre 2016, alle ore 14:00 presso la Sede nazionale a Piazza Adriana 3 in Roma si  è riunito il Consiglio Nazionale  dell'ANPC con il seguente Ordine del giorno: - Comunicazioni del Presidente Nazionale. - Rendiconto del progetto: Resistenza 70. Bilancio Convegni e lancio piattaforma multimediale. - Tesseramento 2017. - Situazione varie sezioni. Proposte collaborazioni. - Varie ed eventuali. Sono presenti: Giovanni Bianchi, Angelo Sferrazza, Marina Pighizzini, Carla Bianchi

A fronte del crescente malumore in paese per le bollette per l’acqua di Multiservizi, che hanno dato origine a numerose prese di posizione, abbiamo deciso di scrivere al sindaco affinchè ci spieghi che cosa sta succedendo. Un tempo il Comune possedeva due distinti acquedotti: uno consorziale e uno rurale. Entrambi sono stati trasferiti ad un ente terzo le cui evoluzioni di titolarità lasciano sconcertati. Di più ancora è lo sconcerto provocato dall’onerosità delle tariffe praticate e, soprattutto, dalla imposizione di un nuovo e incomprensibile “balzello”. Ecco quanto

“Natale per i meno Adulti”, è la serata organizzata dal Movimento Socio-Politico-Culturale "Insieme per Castelleone" per animare le feste natalizie. Rivolta ai più piccoli, sicuramente otterrà l’apprezzamento anche dei meno giovani, questa rappresentazione dello spettacolo teatrale “Babbo Natale e la Befana”, messa in scena dalla compagnia Gran Teatro dei Ragazzi di Pesaro, con i testi e la regia di Nivio Sanchini. Si terrà il 28 Dicembre 2016, alle ore 21.00, presso l’ex Bocciodromo di Castelleone di Suasa, gentilmente concesso dall’Amministrazione Comunale, ingresso gratuito. Un divertente scontro tra Babbo Natale e la Befana da il via allo spettacolo, che poi prosegue con  Babbo Natale come protagonista, carico della sua solita borsona di regali, come sempre di fretta! Dice ai bambini che deve “fare il giro delle case” ma che ripasserà lì tra un giro e l’altro; intanto descrive il suo viaggio in Asia e prima di andarsene tira fuori un regalo dal suo sacco, “che cosa sarà mai”? E’ il PIFFERAIO

Comincia proprio male la rossissima “ministra” PD all'istruzione Valeria Fedeli, costretta a “sbianchettare” la biografia ufficiale per cancellare la miseranda bugia sulla laurea che non ha, dopo che è scoppiata una polemica sui mezzi di informazione a proposito della laurea della “neo-ministra” dell’Università, nominata da Gentiloni al posto della Giannini. Imprudente e impudente, aveva dichiarato infatti la PD Valeria Fedeli che il livello dei sui studi "Equivale a un

Avevamo chiesto notizie sulla disparità di trattamento fra italiani e immigrati, dopo che il sindaco l’anno scorso aveva promesso di avrebbe fatto avere prima agli italiani. Noi non abbiamo mai chiesto “prima agli italiani” bensì “allo stesso modo”, perché diritti e doveri per noi sono uguali per tutti, senza discriminazione. Per questo abbiamo nuovamente chiesto notizie come indicato nel nostro comunicato di Mercoledì 19 Ottobre 2016 “Ostra Vetere: Una disparità di trattamento” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/34979-ostra-vetere-una-disparita-di-trattamento-). con il quale avremmo voluto sapere: - da quale data è decorsa l’accoglienza; - quanti migranti sono stati ospitati durante questo anno; - quanti giorni di presenza complessiva sono stati assicurati dal servizio di accoglienza; - a quanto ammonta la spesa totale investita in tale operazione umanitaria; - quali iniziative ha intrapreso il comune presso il Governo per garantire “la tutela prioritaria dei cittadini italiani in condizioni

Ci scrive il consigliere regionale della Lega Nord Sandro Zaffiri per trasmetterci la relazione sul Rendiconto 2015 della Regione che contiene anche riferimenti ad argomenti che stanno particolarmente a cuore a “montenovonostro”, come quelli relativi all’assetto dell'ASUR pasticciato ed ingestibile con ripercussioni negative sul personale e sui servizi, le unioni forzose tra Comuni contro la volontà degli abitanti, i Progetti di Unione fra Regioni decisi al vertice senza coinvolgere i cittadini. Ecco il suo

Come se fosse facile sbrogliare la matassa. Renzi se n’è andato e i problemi da risolvere li lascia al “cireneo”, dopo averli tremendamente aggravati e aggrovigliati. Ha pasticciato talmente tanto le cose che nessuno sa più come rimetterle al posto giusto. Succede sempre così agli arruffoni scriteriati. Ma non ci si poteva pensare prima che a mettere troppa carne al fuoco spesso si brucia l’arrosto? Parafransando un vecchio slogan della Leopolda di Renzi

Il centenario della nascita del Venerabile Teresio Olivelli, Medaglia d’oro della Resistenza, nato a Bellagio (CO) 1916-2016, è stato ricordato oggi, 13 Dicembre 2016 alle ore 10 nella Sala 'Pietro Ricci' al 1° piano di Piazza Adriana, 3 a Roma. Relatori: - Giovanni Di Peio, Consigliere emerito della Società ‘Dante Alighieri*, autore del libro "Teresio Olivelli - tra storia e santità*. Effata Ed. – Vincenzo Secci, Membro della Giunta esecutiva nazionale della Società San Vincenzo dè Paoli. - Padre Michele Pischedda, Assistente ecclesiastico nazionale della FUCI, sacerdote in cura d’anime presso l'"Oratorio della Pace" di Brescia. – Giovanni Bianchi Presidente

E’ stato acceso il grande albero in Piazza della Libertà, addobbato dall’associazione “Montenovo è ‘na cuccagna” nel corso della manifestazione “Cioccol’altro”, organizzata dalla Bottega Mondo Solidale. L’apertura del fornito cartellone natalizio, è stata quella di sabato 3 dicembre con lo spettacolo teatrale proposto dal Comitato Gemellaggi “L’om prupon e Dio dispon” mentre il giorno 8 dicembre la cittadinanza e molti turisti si sono dati appuntamento ad Ostra Vetere per il tradizionale “Focarone dell’Immacolata”  e per l’inaugurazione del mercatino solidale pro terremotati “Siamo tutti sulla stessa faglia” organizzato dall’associazione “Trova Loco” che si è protratto fino a tutta la domenica con vendita di prodotti enogastromici provenienti da San Ginesio. Gli spettacoli hanno visto l’esibizione di vari gruppi  come  “La Pizzica” di Serra de’ Conti, gli arcieri del “Combusta Revixi” di Corinaldo, gli sbandieratori dell’ “Araba Fenice” di Corinaldo, il “Circoplà” di Serra de’ Conti, il gruppo tamburi e danzatrici dell’associazione “Tradizioni SanGinesine” di San Ginesio ed il “Concerto de’ Coro del ’62” di Ostra Vetere. Iniziati con molta partecipazione gli eventi in calendario proseguiranno per tutte le festività natalizie e oltre, trovando la degna conclusione negli ultimi tre giorni di fine gennaio con la   

Abbiamo più volte preso posizione contro ogni progetto di fusione per incorporazione o di fusione obbligatoria dei piccoli Comuni sotto 5.000 abitanti come il nostro, che ridurrebbe Montenovo a misera frazione altrui dopo quasi un millennio di gloriosa storia paesana di autogoverno locale, in attuazione dei nostri tre capisaldi ideali che sono Libertà, Autonomia e Giustizia. Abbiamo per questo parteggiato per il NO contro il referendum sulla fusione di Morro d’Alba in Senigallia. Quel referendum si è tenuto la domenica 23 ottobre e il risultato clamoroso ci ha dato ragione: il NO ha stravinto a Morro d’Alba con il 70,33% dei voti e a Senigallia ben il 60,53% dei senigalliesi ha votato contro la fusione. Risultati netti e senza tentennamenti. E’ stata una bocciatura solenne dei due sindaci PD che avevano provocato quel referendum: Cinti sindaco di Morro d’Alba e Mangialardi sindaco di Senigallia. Entrambi sconfessati sonoramente dai loro stessi cittadini, che hanno detto NO. Ma il NO dei cittadini non è un NO solo al progetto di

Si è svolta a Tolentino il 7 dicembre scorso la premiazione dei Comuni Ricicloni, edizione 2016. L’iniziativa promossa da Regione Marche e Legambiente con il contributo di Comieco e con il patrocinio delle Province, delle ATA e di tante Aziende del settore, ha premiato 126 Comuni che hanno superato il 65% di raccolta differenziata nel 2015. Il Comune di Castelleone di Suasa era presente alla manifestazione, con il Sindaco Carlo Manfredi, perché nell’anno 2015 ha effettuato una raccolta differenziata pari ad una percentuale del 71,15%, con un incremento

Nasce il nuovo(vecchio) governo Gentiloni, o Renziloni-bis, come già qualcuno chiama il governo-fotocopia. Non ci piace. E non tanto perché, a parte il capo, tutto il resto è rimasto esattamente uguale a prima del diluvio-referendum. No, non è per questo. Quanto piuttosto per il fatto che, scaturito da un colpo di bacchetta magica presidenziale nel breve volgere di appena una settimana dalle dimissioni dell’ex “comandotuttoio”, ex capo del governo, forse ex capo del partito e ormai ex capo di chissà cos’altro, Matteo Renzi, questo governo raggela subito ogni speranza di ravvedimento. Avrebbe dovuto capire, il maggior responsabile del disastro elettorale referendario e non solo, quel PD Partito Deformatico che si sta deformando davvero dal di dentro in convulsioni

L’associazione di cittadinanza attiva “montenovonostro” ha nuovamente pubblicato tutti i comunicati stampa diffusi in questa 185^ settimana di attività appena conclusa con oggi, domenica 11 dicembre 2016, apparsi anche sul nostro giornale on-line e che sono i seguenti in ordine strettamente cronologico: Lunedì 05 Dicembre 2016 - Dall’Italia: NO. E adesso tutti addosso allo sconfitto … - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/35677-dallitalia-no-e-adesso-tutti-addosso-allo-sconfitto-; Lunedì 05 Dicembre 2016 - Dalle Marche: NO. Se non cambierà il PD … - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/35678-dalle-marche-no-se-non-cambiera-il-pd-; Lunedì 05 Dicembre 2016 - Dalla Provincia: NO. E i cocci chi li aggiusta … - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/35680-dalla-provincia-no-e-i-cocci-chi-li-aggiusta-; Lunedì 05 Dicembre 2016 - Senigallia: NO. Ed è due … - http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro

Ecologisti anzichenò, i nostri amministratori comunali che purtroppo abbiamo adesso. Talmente tanto amanti della natura che hanno deciso bene di lasciar crescere il verde urbano anche dentro il paese. Proprio all’ingresso principale, sullo spigolo della Porta 4 Agosto con la circonvallazione di Borgo Cavour, è spuntato un bel tappeto verde, ben protetto dalle transenne di ferro. Sarà per non farlo rovinare calpestandolo? Certo non ci fa bella figura l’accoglibilità paesana. Non è un bello spettacolo la vista di tanta incuria proprio in un luogo così

Poiché non passa il progetto di varare un governo Renzi-bis per l’indisponibilità dello stesso Renzi, che conferma quanto aveva annunciato in campagna referendaria (e ci mancherebbe altro), si farebbe strada d’idea di un governo guidato dal ministro Gentiloni. E così Massimo Bello, attraverso il suo profilo facebook ci scrive: “Nulla da dire su Gentiloni, ipotetico e presunto nuovo Presidente del Consiglio. Del resto, in queste occasioni, c'è sempre stato un personaggio politicamente insignificante pronto a traghettare il Paese verso non si sappia bene cosa! Non mi meraviglio, pertanto, del comportamento del Capo dello Stato perché egli si è conformato al dettato e allo spirito della

Non è la prima volta che documentiamo l’incomprensibilità della nuova segnaletica stradale adottata dalla amministrazione comunale che purtroppo abbiamo adesso. Ecco una nuova immagine che documenta lo sconcerto degli automobilisti che non sanno più a chi dare regione: se alla vecchia segnaletica ancora ben evidente e a tratto continuo, oppure alla nuova segnaletica “spaurita” e contratta ai soli angoletti orfani. C’è ci parcheggia in un modo e chi in un altro, a dimostrazione della “creatività” approssimativa e pasticciona degli

Attraverso il suo profilo facebook ci scrive Carla Coppa per commentare la paradossale situazione che si è venuta a creare a seguito del referendum costituzionale che apre scenari impensati e che nessun partito politico aveva mai intuito prima di domenica scorsa, o quantomeno non l’aveva divulgato adeguatamente, nè fra i favorevoli nè fra i contrari. Siamo proprio in buone mani. Scrive Carla Coppa: “Il "capolavoro" della Legge elettorale partorita da Renzi : se il Parlamento non la modifica il Paese sarebbe ingovernabile . La palla è nelle mani dell'attuale Presidente della Repubblica Sergio Mattarella , lo stesso Mattarella che da giudice costituzionale l'ha bocciata e che da Presidente della Repubblica

Ci scrive una lettrice speranzosa, dopo la sconfitta elettorale delle pretese "deformatiche" del PD: "Si può? E  Corpo Forestale dello Stato , si può "ripescare"?. E il Carabiniere in Forza ad Ostra Vetere, ora  in galera , si può tirarlo fuori? Si può , ora , montenovonostro? E la questione dei cinghiali si può affrontare seriamente e non lasciarla in mano a chi fa il doppio gioco? Si può ora? Dico ora ,per dire in un prossimo futuro in cui i cittadini, preso atto che tra la loro volontà e quella dei politici , loro rappresentanti ed

Ci scrive il dottore Franco Rosini, Commissario regionale Marche della Democrazia Cristiana, attraverso il suo profilo facebook: “Adesso il Centrodestra non deve fare assolutamente lo stesso errore del PD; discuta con tutti per una riforma del sistema elettorale condivisa il più possibile: quando si parla delle “regole del gioco”, vale sempre il principio che occorre condividerle anche con gli avversari, senza considerare i rispettivi schieramenti d’appartenenza. Nessuno può imporre agli altri le proprie “regole del gioco” solo in forza della maggioranza contestuale che avesse in Parlamento o che avesse avuta alle urne più di recente. Franco Rosini”. E noi siamo d’accordo:

Potenza delle parole. Immaginifiche e intercambiabili, anche quando inintelligibili. L’abbiamo sentita per tre anni, ossessiva: rotta-mare. Che stava un po’ per “buttare a mare” gli arrugginiti: via tutti, anzi di più. E in effetti in tanti se ne sono andati. Il PD Partito Deformatico s’è “deformato” davvero, con il referendum “deformatico”. Voleva “deformare” la Costituzione e invece s’è “deformato” da solo. Via, rottamato. Che non sta per rott’amato, nel

Tutto al segno dell’approssimazione. Si vantava, qualche settimana fa, l’amministrazione che purtroppo abbiamo, di quanto bella ed efficiente fosse la nuova segnaletica stradale disseminata in paese a ingarbugliare di più le cose. Ne abbiamo già parlato, dimostrando come sia sempre vero il vecchio detto “Chi se lòda se sbròda”. Adesso si aggiunge un nuovo capitolo alla saga nostrana, frutto dell’improvvisazione saccente e soprattutto incapace di intuire le conseguenze di scelte infelici. Se proprio l’amministrazione voleva risparmiare sulla

Grazie Presidente per la pubblicazione delle foto della premiazione Memorial Matalune Salvatore; avvenuta ieri mattina alla presenza della signora Matalune, la quale ringraziamo ed auguriamo un felice Natale ed un sereno 2017. A tre anni dalla scomparsa del nostro Vice Presidente Matalune, al quale rivolgiamo il pensiero ed una preghiera, per l'ammirevole dedizione profusa al nostro gruppo sportivo pescatori. Organizziamo il terzo memorial a lui dedicato, per non dimenticare la sua lodevole figura in seno alla nostra Società.

Con un cast tutto marchigiano, la Compagnia Le Rune Teatro, torna con uno spettacolo che mette in scena una delle più celebri favole natalizie, ovvero il “Canto di Natale” di Charles Dickens, in una riscrittura teatrale che prevede solamente tre attori sul palco, adattata dal regista Filippo Mantoni. Il cast è composto, oltre che da Filippo Mantoni, da Nicolò Matricardi e Michele Nardi. La luce di Natale, flebile nell’animo del vecchio tirchio Ebenizer Scrooge, sta per spegnersi completamente. Egli odia le festività natalizie nel modo più assoluto, poiché le vede solo come mero sperpero di tempo e denaro. Ma in una notte di Natale, riceverà la visita dello spettro del suo socio e amico (anch’egli avaro e solitario) Jacob Marley, morto sette anni prima, e la visita dei tre spiriti del Natale, che mostrandogli avvenimenti passati, presenti e futuri della sua vita legati proprio al giorno di Natale cercheranno di persuaderlo a cambiare e diventare una persona migliore. La speranza, fornitagli dallo Spettro del suo socio in affari,